Verso QUALE città metropolitana ?

Buonasera.

Una lista civica.

Un percorso condivisibile dove tenere al centro il cittadino e gestire le complessità di una operazione di mutazione genetica sia a livello politico sia a livello sociale e economico.

Quelle che oggi sono piccoli o grandi centri urbani autonomi e magari anche efficienti, domani saranno la periferia delle periferie, se la classe politica che si occuperà della "cosa pubblica" non lo farà in modo competente e rigoroso, andremo verso un periodo buio e sconosciuto dove le linee suburbane saranno dei focolai di degrado e malcontento da dover gestire.

Voglio credere che ci siano piani precisi e consapevolezza di quanto avverrà di qui a breve, voglio credere che ci siano persone che sanno quello che fanno e che abbiano delle proposte concrete e lontane dalla retorica della sinistra e dalle farneticanti allucinazioni della destra arroccata su argomenti da  4° crociata.

Un'idea di integrazione controllata e ben gestita con leggi ferme e sicure ma anche con opportunità per chi le rispetta senza criteri di "jus soli", una sobria riqualificazione delle attuali periferie prima della formazione di una "town", un'adeguamento delle linee di trasporto pubblico sia su rotaia che su gomma, centri di servizi al cittadino distribuiti equamente sul territorio metropolitano, aree pedonali e ciclabili di connessione tra le scuole e i centri sportivi limitrofi, un canale di comunicazione diretta tra il cittadino e le municipalità come partecipaMi ma con un concetto di obbligo alla risposta da parte dei dirigenti con incarico politico in quanto eletti dal popolo sovrano unico vero portatore di democrazia vera, di tutti i giorni, a partire dai marciapiedi fino ai piani delle aziende che condividono con i cittadini, le vessanti realtà di una politica arrogante e pretenziosa, autoreferenziale e spesso impenetrabile ai più. 

Ben venga una lista civica spero formata anche da professionisti che possano dare un contibuto qualificato alle tante problematiche lasciate in sospeso dall'attuale amministrazione pur con l'attenuante dell'impegno assorbito da EXPO.

In bocca al lupo.

GG