Quesito per Amsa sul permanere delle vecchie campane per la raccolta del vetro, della plastica e della carta

Buongiorno,

confermiamo che a Milano la raccolta differenziata avviene prevalentemente con il sistema “porta a porta” con cassonetti condominiali. Stiamo fortemente incentivando gli stabili ad adeguarsi per custodire questi cassonetti all’interno dell’edificio e ad esporli nei giorni e negli orari previsti per il prelievo dell’Amsa.

Anche le Schede Tecniche allegate al Contratto di Servizio fra Amsa e Comune di Milano descrivono la raccolta differenziata di carta e vetro come segue:

“La raccolta dei rifiuti (carta e vetro) è effettuata tramite il ritiro dei rifiuti sciolti posti all’interno dei cassonetti di capacità da 120 o 240 litri forniti dal gestore all’utenza in comodato d’uso gratuito. Si prevede una graduale diminuzione delle campane stradali in funzione del raggiungimento mirato della raccolta presso gli utenti… in modo da intercettare maggiori quantità di rifiuti separati…”

Il Comune di Milano e Amsa sono consapevoli che le campane stradali diventano spesso punto di deposito di rifiuti che non hanno nulla a che vedere con la Raccolta Differenziata di carta e vetro. Per questo le postazioni sono continuamente monitorate in modo che le nostre squadre possano intervenire tempestivamente per rimuovere gli scarichi abusivi. È un compito impegnativo ed è certamente più facile anche per noi eliminare i contenitori.

Con il consenso dell’amministrazione comunale negli anni abbiamo eliminato molte campane stradali e siamo passati da 600 a 88 punti di raccolta. Tuttavia non possiamo eliminarle tutte perché forniremmo ad alcuni utenti l’alibi per non fare la raccolta differenziata, senza contare che è vietatissimo mettere il vetro con i rifiuti indifferenziati, perché rischia di tagliare i sacchi e creare infortuni sia ai custodi (o al personale addetto negli stabili all’esposizione dei rifiuti) che ai nostri operatori.

Cordiali saluti.

Silvia Intra

Servizio Clienti Amsa

Egregio signor Marini,

i cassonetti condominiali vanno custoditi all'interno della proprietà e non possono essere tenuti, come ci scrive, davanti all'abitazione.

Se si permettesse di tenere i cassonetti sulla strada si verrebbero a creare situazioni insostenibili.

Non tutti gli stabili hanno spazi adeguati per la custodia dei cassonetti, altri hanno barriere architettoniche che rendono difficoltosa la loro movimentazione.

Negli anni abbiamo cercato di fare pressione sugli amministratori di condominio affinchè venissero realizzate le modifiche strutturali necessarie, per adeguare gli stabili alle prescrizioni del Regolamento Edilizio, ma dobbiamo avere un po' di pazienza.

Cordiali saluti

Silvia Intra

Buongiorno,

i rifiuti indifferenziati o frazione residuale così come plastica e metallo vengono raccolti a sacchi. Abbastanza leggeri i sacchi possono venire trasportati a piano strada dai locali pattumiera che di solito negli stabili vecchi si trovano in cantina.

Più critica la situazione per i rifiuti organici differenziati. Nella maggior parte dei casi abbiamo "obbligato" gli stabili condominiali a ricevere e stoccare da qualche parte il cassonetto. La nostra "insistenza" ha favorito talvolta l'individuazione di soluzioni condominiali valide anche per la custodia dei cassonetti per carta e vetro, così che l'estensione della raccolta dell'organico di provenienza domestica ha comportato una forte richiesta anche di cassonetti bianchi e verdi e un incremento complessivo del "porta a porta".

In altre situazioni critiche, per l'umido sono state individuate diverse soluzioni: cestelli da 30 litri che possono essere portati a piano strada dalla cantina, piuttosto che umido raccolto in cantina a sacchi e poi trasferito nel cassonetto marrone a piano strada nei giorni di raccolta (una complicazione che qualche condominio si è accollato).

Cordiali saluti

Silvia Intra

Servizio Clienti Amsa

Buongiorno,

l'esperienza ci dice che con un cassonetto per l'indifferenziato la situazione peggiorerebbe soltanto. Poi si renderebbe necessario un contenitore da 20 mc...

Le nostre squadre passano a raccogliere i rifiuti e i nostri controllori, quando riescono ad individuare il produttore del materiale abbandonato elevano le sanzioni.

Non è escluso che in futuro si decida di diminuire ulteriormete il numero dei punti di raccolta.

Un cordiale saluto.

Silvia Intra

Servizio Clienti Amsa