La via San Vigilio n.15-19 e zona prospiciente interna ostaggio di un gruppo di ragazzini!

Caro Paolo,
scrivi "Le suggerisco di inviare una nota al nuovo presidente di Zona"

ma l'interessamento dell'intero Consiglio di Zona (compreso quindi il suo Presidente) è esattamente ciò che il signor Grossi ha cercato scrivendo in questo forum di Linea Diretta con il Consiglio di Zona 6.

Ho appena scritto al Presidente Rabaiotti per segnalargli questa discussione e la tua risposta e per invitarlo ad intervenire qui su parteciapaMi.

Oliverio

Senza contare il fatto che sotto il porticato, dove non dovrebbero giocare i ragazzi, passano anche a velocità sostenuta gli scooter della pizzeria di fronte e di chiunque voglia passarci.

Quella è area condominiale e ho proposto all'amministratore di eseguire un sistema di doppie barriere per impedire tali passaggi.

Quindi si sommano irregolarità a irregolarità.

Buongiorno.

Buon giorno a tutti.

Prima di entrare nel merito della questione mi permetto una premessa.

Credo molto nella potenza della rete e in siti come partecipaMi. Nei primi mesi di lavoro in consiglio di zona però mi sono accorta che farsi carico "realmente" delle situazioni, stando dentro una macchina amministrativa così complessa, richiede molte competenze ed energie. Così mi trovo spesso a tralasciare la lettura dei post dei cittadini. Mi scuso e cercherò nel tempo di definire degli spazi reali di confronto e partecipazione anche partendo da questo sito.

Rispetto al tema che si riporta in questa discussione:

i giovani, tutti i giovani, delle nostre zone periferiche sono uno dei nostri primi pensieri.

Loro sono la vita del quartiere! Per loro è necessario pensare a delle reali ed efficaci politiche di prevenzione.

La passata amministrazione ha preferito tagliare o addirittura eliminare tutti quei progetti di prevenzione rivolti ai minori che da anni nella nostra città lavoravano nei quartieri periferici.

Questi progetti, in estrema sintesi, prevedevano l'affiancamento di educatori professionali alle compagnie informali di giovani. Attraverso un lungo lavoro di conoscenza e condivisione, si aiutavano i gruppi a "crescere" soprattutto favorendo la creazione di una relazione positiva con gli altri abitanti del territorio (adulti, anziani, gruppi di altri giovani) e favorendo la partecipazione dei giovani alla vita del territorio.

Per chiarire, nell'anno 2008 l'assessore Mariolina Moioli ha cambiato radicalmente la geografia di tutti i servizi per minori del Comune di Milano tagliando le risorse per i Centri di Aggregazione Giovanile e eliminando i progetti di Educativa di Strada che si occupavano proprio delle situazioni come quella descritta, anche nella nostra zona.

Forse non è chiaro che il lavoro con i giovani che vivono in un contesto di degrado ed esclusione creato da vent'anni di politiche poco attente ai territori è complesso e richiede tempo e risorse. Le politiche di controllo e punizione promosse dalla scorsa amministrazione comunale e di zona non hanno fatto altro che compromettere la relazione con i giovani. E' invece necessario incentivare e attivare al più presto politiche di prevenzione ed educazione. Assolutamente necessario diventa  coinvolgere chi da anni lavora con i giovani in zona per proporre interventi qualificati per sostenere i nostri ragazzi.

Grazie

Sara Brusa

Presidente Commissione Servizi alla Persona e alla famiglia

Zona 6

Presidente della Commissione Servizi alla Persona e alla famiglia ed ex consigliere di zona Uniti,

noi cittadini non veniamo certo su partecipaMi per ritrovare - in salsa digitale - la polemica politica che già impera ovunque, a livello nazionale e locale, e che non fa altro che allontanarci da chi ci dovrebbe rappresentare.

Capisco anche che la macchina amministrativa sia complessa e gli impegni incalzanti ma credo che la vita nei nostri quartieri meriti delle azioni e non sono delle parole. Risale forse a un paio di anni fa una discussione su queste pagine, discussione non molto diversa da questa, alla quale se ricordo bene aveva preso parte anche l'allora consigliere di zona Uniti. In quel caso la discussione era relativa alla zona pedonale di fronte al Barrio's diventata pista per ragazzini in scooter. A pochi metri dall'allora presidio della polizia locale. Passo quasi tutti i pomeriggi con i miei figli in quella zona e nonostante le mie innumerevoli segnalazioni attraverso ogni canale possibile, compreso questo, non ho mai visto dei vigili nell'orario "caldo" segnalato. In due anni.

In termini di situazioni fuori controllo segnalo anche quella della biblioteca s.ambrogio, risorsa preziosa per i genitori che vogliono far passare ai propri figli dei pomeriggi in compagnia delle parole e delle immagini dei libri. Spesso i bibliotecari e gli utenti sono "ostaggio" di un gruppo di ragazzini maleducati e arroganti che disturbano le attivita. Credo che siano gli stessi del vicinissimo cam ma poco importa.

Possibile che siamo completamente inermi?

Alessandra

Ciao Paolo, forse ho imparato ad usare la nuova piattaforma, non sono sparita. Devo proprio farti i miei elogi e ringraziarti della tua costante presenza ogni volta che ti chiamavamo e anche no, eri presente per cercare di risolvere (per quanto ti potevano permettere) ed aiutarci anche solo con la tua presenza. Purtroppo sei stato lasciato fuori e ne siamo dispiaciuti. Speriamo... Un grosso abbraccio da tutte le tue donne del Cam. Che bello se ci fosse ancora la festa della donna degli anni passati! o le gite sul naviglio! il pulman per l'euromercato. Bei momenti di serenità. Grazie ancora del tuo lavoro. Un grosso bacio Maria

Non ti assicuro che ci sarò. Anzi quasi sicuramente no ma se passi da me

san paolino 28, ci beviamo un caffe.

Ciao Paolo

Ti saluta anche Clara

Buongiorno Signor Bottarelli, "Lasciare che interi nuclei famigliari si permettano di non pagare il dovuto, oltre che sbagliato, è di pessimo esempio verso gli onesti ed è un ulteriore sprone - come se non ce ne fossero abbastanza - ad altri cittadini per assumere comportamenti avversi alla legalità." Ha espresso chiaramente il pensiero di tutti i condomini ed assegnatari in regola con i pagamenti, che si vedono presentare ogni anno una situazione patrimoniale disastrosa. Ogni anno i crediti verso questa gente aumenta. Nel nostro condominio l'ultima sistuazione portava un credito di 70.000. euro, senza i quali non possiamo pagare i fornitori ma abbiamo interessi passivi bancari notevoli. Oltre a ciò gli atti di vandalismo sono una chiara dimostrazione che il Comune-Aler permettono loro tutto. Da parte nostra, come Aler desiderava, abbiamo denunciato le famiglie che inoltre hanno sempre un via vai di gente per casa, ma probabilmente la cosa non è stata presa seriamente. Naturalmente questo personaggi poco raccomandabili, portano in quatiere altri simili. Io non ho più parole ed anche i miei vicini sono scoraggiati e non vediamo una via d'uscita. Cordiali saluti Maria Barani Consiglio Condominio San Paolino 24/38

Un aggiornamento :

come era facile prevedere, ora il gruppetto di ragazzini ha cominciato a scorrazzare con i motorini sotto il porticato pedonale. Tutto questo in barba agli abitanti, all'amministrazione, al vigile di quartiere (erano le 18.00 forse sono fuori servizio....).

Aspettiamo fiduciosi la disgrazia.

Saluti.

Gent.ma Sig.ra Barani,

a lei vanno tutta la mia solidarietà e la mia ammirazione per il suo coraggio nel denunciare tutto sempre e comunque.

L'Aler, a quanto ho letto poco tempo fa, imputa la mancanza dei controlli all'inadeguatezza del sistema informatico in seguito al passaggio di consegne all'Aler da parte dei privati che gestivano i complessi popolari: in soldoni, pare che i dati non siano stati trasferiti o che lo siano stati solo in parte, sicché l'Aler è impossibilitata a conoscere la situazione del pagamento degli affitti e questa situazione dura da anni. Pare impossibile - vero? - eppure nel 2012 un ente gestore non sa al 100% chi occupa gli appartamenti e chi paga o meno. In una nazione normale i responsabili di tale disastro non se la passerebbero bene, qui invece nulla si sa e nulla si fa.

Comunque sia, fosse solo l'Aler il problema staremmo ancora bene, e invece no: giacché lo Stato ha di fatto depenalizzato i reati di gravità inferiore all'aggressione fisica, tutti quelli che sono i reati contro la proprietà pubblica e privata - danneggiamenti, imbrattamenti, furti - e le minacce vengono perlopiù ignorati, con il risultato che abbiamo davanti agli occhi e non certo limitatamente al S.Ambrogio I°... i prepotenti spadroneggiano nell'indifferenza delle istituzioni - indifferenza di fatto intendo, ché a parole son bravi tutti - e tutto quello che si può fare è proprio quello che fa Lei: insistere.

La situazione intorno al S.Paolino intanto resta quella di sempre; e nessuno si degna a dare nemmeno una mano di bianco, alcuni imbrattamenti ormai son tanto vecchi che si potrebbero datare con il carbonio 14. Speriamo che la musica cambi presto, qualche segnale intorno c'è: le piantumazioni e i nuovi giochi del Parco Cascina Bianca, frequentatissimo da tutti i bimbi dell'omonimo quartiere - anche dei miei, io abito qui - e il rifacimento della piazza del Barrio's, altro posto lasciato nell'oblio da lustri. Anche la pavimentazione davanti alla scuola De Nicola e intorno alla fontana è stata rifatta di recente, così come tutti i parcheggi del S.Ambrogio II°. Speriamo che non restino interventi isolati.

La saluto cordialmente,

Gianfranco Bottarelli

Buongiorno Signor Grossi,

ci ritroviamo sulla nuova piattaforma partecipaMina. Le cose a quanto pare non sono cambiate e non cambieranno temo perchè manca la volontà da parte degli enti preposti. Siamo proprio abbandonati.

Avrà sentito, se era presente nell'ultimo incontro dei consiglieri, le novità per il progetto Foyer.

A presto e se per caso ha buone notizie la prego mi informi.

Maria

Buongiorno,

ritorno su questa discussione, che io sappia, non ha avuto risposte concrete nè dal Palazzo nè dal CDZ.

Sig.Grossi e Sig.Bottarelli mi confermate?

Maria Barani