Urbana bellezza

Nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Milano Certosa, di fianco alla via Fattori, c'è uno spazio pubblico pedonale con pergola, aiuole, lastricato e persino una fontana. Il luogo non proprio di passaggio, ma di gradito bivacco per consumatori, non occasionali di alcolici, è in totale abbandono.

Perchè i cittadini ne possano usufruire necessiterebbe essere recuperato dal degrado e liberato dalle "scomode" frequentazioni attuali.

Quando ho proposto in tal senso il ripristino della fontana, degradata e abbandonata, classico esempio di una periferia che non frega a nessuno, se non in campagna elettorale, un politico di zona, di quelli di maggioranza, (quindi possibilitato ad intervenire), mi ha risposto che per sistemare la fontana occorrerebbero 150.000 euro. Come dire "non si possono sprecare così tanti soldi pubblici in una fontana! Oltretutto a Quarto Oggiaro!?" 

Certo, la bellezza in periferia è vissuta come uno spreco! O forse è sprecata perchè i cittadini di questi luoghi non sono vissuti come idonei ad apprezzarla?

Questa idea me ne ricorda tanto un'altra di quel tale che asseriva che con la cultura non si mangia.

Ma forse anche in periferia non si dovrebbe vivere di solo pane e Cultura e Bellezza farebbero un gran bene.  

Ora mi dicono che della fontana ne faranno un'aiuola. Ma sarà proprio vero che chi si contenta gode?

Mah

ps e non ripetiamo sempre la stessa nenia del "non ci sono soldi" volete davvero un elenco dei soldi sprecati dal Comune di Milano e  del dove gli stessi vengano abitualmente sprecati?