3 anni fa
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Buonasera a tutti.

Questa purtroppo è una storia vera, accaduta all'ospedale San Carlo, nel pomeriggio di venerdì 19 Marzo. Sono arrivato al piano terra del Blocco D e ho visto una signora con una carrozzina che era disperata in quanto l'ascensore non voleva saperne di partire. In pratica si chiudevano le porte e la cabina non saliva, riaprendosi di continuo.

Notare che ci sono 2 ascensori ma l'altro proprio non aveva voglia di funzionare.

Ho detto alla signora di risalire in cabina che l'ascensore per partire ha bisogno di un incoraggiamento, ovvero di spingere dall'interno sulle porte piano accostandole bene tra di loro (avevo visto questo trucchetto tempo fa). E infatti è partito regolarmente, solo che nonostante avessi schiacciato il 3° e 4° piano, è salito fino al 4° piano dove si trova l'oncologia (ricoveri e day-hospital), mentre la Signora doveva scendere con la carrozzina al 3° piano.

E qui si è ripetuta la scenetta della povera donna che non riusciva a scendere al 3° piano con la carrozzina, per fortuna dopo un paio di tentavi falliti, sono intervenuto dall'esterno accompagnando le porte piano, e finalmente l'ascensore capricciosissimo è sceso.

Stessa scena con un'altra signora anziana che salita al 4° piano successivamente non riusciva a scendere in nessun modo, anche qui sono salito e ho accompagnato a mano le porte piano, e finalmente siamo scesi.

Purtroppo questi ascensori sono seriamente difettosi, infatti a metà gennaio non funzionavano entrambi, costringendo i pazienti oncologici (inclusi quelli in carrozzia) ad usarne altri dell'atrio principale, e a passare all'interno del reparto (che non dev'essere accessibile salvo ai sanitari, visto quello che c'è in giro).

Mi domando come mai all'Ospedale San Carlo, non vengono riparati con urgenza gli ascensori (nel Blocco D, tra le altre specialità al 4° piano c'è l'oncologia, e al 6° piano ci sono gli studi dei medici per le visite), che sono assolutamente indispensabili per queste persone molto malate ed estremamente fragili.

Incomprensibile poi che a parte essere messi in grado di funzionare correttemente, questi impianti non vengano sostituiti con macchinari moderni e molto più affidabili, cosa che si farebbe in qualunque normale condominio (anzi di fronte a questi seri problemi, l'amministratore sarebbe già stato "licenziato in tronco per incompetenza").

Nel frattempo, al San Carlo si è realizzato anni fa un ampio (e sostanzialmente inutile mega atrio d'ingresso); e adesso si stanno facendo altri consistenti lavori nei pressi del vecchio Pronto Soccorso, proprio all'ingresso principale, e al DEU!

E gli Ascensori come mai vengono "dimenticati"? Gli utenti e i pazienti malati come salgono nei reparti?

Cosa ne dicono degli ascensori guasti i responsabili dell'Ospedale; del Comune di Milano; e della Regione Lombardia?

P.S: Come mai i Sindacati non pongono con forza l'attenzione su queste gravi carenze di manutenzione dell'Ospedale?

 

Milano 19 Marzo 2021

                                                                                                                  Cordiali Saluti

                                                                                                                 "Stefano Vigo"

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