Marciapiedi di Gorla: dover scegliere fra storte alle caviglie ed escrementi di cane

Chi si trova quotidianamente ad attraversare il quartiere di Gorla (nello specifico la parte racchiusa fra via Ponte Nuovo a Est, la Martesana a Sud, via Alghero a Ovest e via Asiago a Nord) intuirà facilmente a cosa mi riferisco: i marciapiedi sono perlopiù sconnessi e in pendenza, cosa che, oltre a favorire il ristagno d'acqua, mette alla prova anche i camminatori più allenati - figuriamoci se potrebbero essere accessibili da parte di persone disabili. Non solo: gli stessi marciapiedi, soprattutto in periodi come questi in cui le piogge si fanno desiderare, diventano un campo minato di immondizia ed escrementi di cane, spiattellati in bella vista oppure rinchiusi pudicamente in sacchetti di plastica abbandonati.*

Si sa che incuria attira altra incuria: per questo motivo chiedo al Municipio 2 che si adoperi per donare nuovo decoro ai marciapiedi del quartiere, rendendoli percorribili da TUTTI i cittadini attraverso un'opera di riasfaltatura e prevedendo nuovi cestini per l'immondizia E per le diezioni canine, cosa che, a mio avviso, disincentiverebbe le cattive abitudini diffuse.

* Ho personalmente colto sul fatto un'abitante del quartiere che, raccolti gli escrementi del proprio cane in un sacchetto, gettava lo stesso sacchetto sotto una macchina. Alla mia richiesta di spiegazioni, la signora ha osservato che, mancando contenitori appositi, non aveva altra scelta...