Trasporti: i cittadini accusano un calo della qualità

Confederazione Cittadinanza Consapevole è sempre dalla parte del cittadino.

Riceviamo diverse segnalazioni dai cittadini milanesi che usano i mezzi pubblici, i quali lamentano la mancanza di liquido disinfettante per le mani nei dispenser dei tram, poca pulizia a bordo e qualcuno sottolinea anche che servirebbe una disinfezione più frequente da farsi anche durante le corse. Alcuni lamentano un senso d'insicurezza che percepiscono per via di sempre maggiori presenze sinistre a bordo (borseggiatrici) e episodi di vandalismo. Sappiamo che ATM è in grave deficit e che il " maire " milanese ha dichiarato un gap di 250 milioni nel bilancio preventivo 2022 a causa dei minori introiti derivanti da mezzi pubblici, dal mancato incasso quota SEA per la crisi dei voli e non solo, per la mancanza di sanzioni del codice della strada (questo c'indigna perchè mettere a bilancio preventivo le multe significa pianificare a priori la mannaia sui cittadini), e minori introiti delle tasse da parte dei commercianti (da sempre spremuti come limoni) per via dei vari decreti sui "dehors".

Con questa dichiarazione lo stesso "maire" milanese annuncia possibili tagli ai servizi se non arriveranno gli aiuti di Stato.

Ci verrebbe da dire che invece di tagliare i servizi, si spendano meno soldi per le varie piste ciclabili e altre attività del genere di non primaria necessità, credo che i servizi al cittadino siano la prima voce da non tagliare a partire dalle barriere architettoniche per le quali non c'è mai stato un investimento serio.

Serve ricordare che a fronte di precisi doveri dei cittadini, dovrebbe corrispondere precisi doveri per gli Enti e il Comune visto che ATM è del Comune di Milano.

Se invece è cambiato l'approccio, ce ne faremo una ragione ma ribadiamo che è momento di pensare seriamente ai cittadini tout court.

Gianluca Gennai

Presidente Confederazione Cittadinanza Consapevole