Lavori pubblici: ecco il piano triennale delle opere, si parte dai cantieri utili per i cittadini
Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:
LAVORI PUBBLICI. ECCO IL PIANO TRIENNALE DELLE OPERE
Castellano: “Basta libri dei sogni, partiamo dai cantieri utili per i cittadini”
Milano, 21 ottobre 2011 – Il Comune di Milano ha definito il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2012-13-14 che è strutturato sulla base di due principi: priorità alle opere di grande utilità sociale ed evitare i libri dei sogni che poi si rivelano inattuabili.
“La precedente amministrazione aveva realizzato meno del 10 per cento delle opere programmate. Ora si volta pagina – afferma l’assessore alla Casa e ai Lavori Pubblici del Comune di Milano Lucia Castellano -, dal momento che il nostro lavoro si vuole caratterizzare per realismo, concretezza e attenzione alla città”.
Il Piano è illustrato in due delibere approvate dalla giunta questa mattina.
La prima contiene i progetti preliminari delle nuove opere che entrano a far parte della annualità 2012. Sono 86 progetti, elaborati da questa amministrazione, per i quali è stimata una spesa complessiva di 239.319.715,69 euro. Si tratta di cantieri, in gran parte di manutenzione e miglioramento, che hanno come denominatore comune l'utilità sociale e la risposta ai bisogni dei cittadini. Dunque, interventi per piste ciclabili, a favore della Galleria Vittorio Emanuele, per la bonifica dall'amianto su stabili e in edifici scolastici. Ben 24 interventi riguardano l'abbattimento delle barriere architettoniche.
La seconda delibera delinea la programmazione delle opere sul triennio 2012-13-14. Per la prima annualità sono previsti 186 progetti. Oltre agli 86 della prima delibera, 100 sono stati scelti tra quelli mai realizzati negli anni scorsi. La spesa complessiva stimata è 888.422.358,32 euro per il 2012 (a fronte degli oltre 2,6 miliardi indicati dal precedente Piano Triennale), 1.050.171.163,87 euro per il 2013 (invece dei 2 miliardi), mentre per il 2014 sono stimate spese per 1.749.023.957,99 euro (2,3 miliardi nella precedente programmazione).
Tra gli interventi indicati nel nuovo Piano vi è anche il Piano di riqualificazione per la Darsena (26 milioni), le opere per il Parco Forlanini (16 milioni), la ristrutturazione del Museo del Risorgimento (circa 2 milioni), la messa in sicurezza del Seveso dal rischio di esondazioni (68 milioni), le migliorie alla linea 92 nel tratto via Tertulliano-via XXII marzo e viale Umbria.
“Per dare maggiore forza a questo piano – dichiara l’assessore Castellano – stiamo lavorando insieme ad associazioni delle imprese e sindacati”.