Perché è stato abbattuto l'albero in via Marsala 8/10

Gentile Assessore Pacini,

Mi preme informarla che il foro visibile nel tronco dell'acero è stato creato con una motosega. Eravamo presenti durante l'abbattimento e la perizia, con eventuali approfondimenti, è stata condotta dagli stessi individui che hanno successivamente eseguito il taglio dell'albero. È importante evidenziare che il controllore non può essere contemporaneamente il controllato! Tuttavia, in questa situazione specifica, chi ha effettuato il taglio dell'albero è anche colui che ha redatto la perizia! Inoltre, vorrei sottolineare che il regolamento sugli animali vieta l'abbattimento degli alberi durante il periodo di nidificazione, compreso tra il 1° marzo e il 30 settembre. L'albero avrebbe potuto essere salvato e molti residenti sono profondamente indignati. Ai responsabili di questo abbattimento, non chiediamo giustificazioni vuote, ma una chiara assunzione di responsabilità per le loro azioni, che hanno gravi ripercussioni sul patrimonio verde della città e sulla vita dei cittadini che la abitano.

Rispondo a sostegno.
Abbiamo tutti i nervi scoperti sugli alberi milanesi. Questo non ci deve istigare a iperbolici ragionamenti sulle condizioni di un albero purtroppo in condizioni gravissime.
Chi esegue la vta è un tecnico e sa cosa fa, anche se logicamente c'è un margine di errore nel processo; la vta non è uno strumento di predizione ma di analisi in base a linee guida, esperienza e strumenti tecnici.
Quando un albero è gravemente compromesso, facciamoci delle domande. Prima di tutto cerchiamo le cause prime, cosa è successo all'albero nei suoi 53 anni di vita?

Eccole: capitozzi ripetuti, tagli scriteriati, muri e marciapiede con sottoservizi e turbe climatiche. Nell'intervallo tra un intervento e l'altro, il nulla. Questo è ciò che Milano fa ai suoi alberi da che io ricordi, non certo da ieri mattina.

Noi verdi dobbiamo far chiarezza, non confusione. Non servono urla scriteriate per un albero purtroppo incurabile. Inutile, come ho letto sui social, dare del truffatore a chi ha tagliato il tronco, arrivando a sostenere che ha versato l'acqua per scurire la base...
Un oscuro complotto è in corso! Abbiamo un agronomo che redige una vta falsa, un operatore che taglia capziosamente un tronco e qualche malvagio che getta l'acqua per far credere chissà che. A questo punto aggiungiamo anche qualcuno che tira una secchiata di funghi, muffe e altro sui rami tagliati e che mente pure sull'età, scrivendo che l'albero ha solo 53 anni mentre è universalmente noto che è centenario e quasi monumentale.
Perché? Perché mai? datemi un perché in grado di sostenere tutto questo e farò ammenda.

Povero albero. Dopo 53 anni vissuti eroicamente, sopportando tutte le ingiurie e le stagioni fuori controllo, ecco che lo usiamo come clava contro gli avversari politici.