Quartiere Baggio ed M4: inaccettabile taglio del percorso Bus 58! Va mantenuto il capolinea di Cadorna FNM; M1; M2-

Buonasera a tutti.

Oggi pomeriggio, 12 Ottobre, arrivando dal Quartiere Baggio sono sceso con il Bus della Linea 58 appena dopo Largo Brasilia, e in due minuti a piedi sono arrivato alle scale della nuovissima tratta della M4.

Ho visto che da San Cristoforo FS a Linate Aeroporto, in effetti il percorso è di circa 36 minuti. Al ritorno invece 29 minuti fino a Largo Gelsomini.

Al ritorno in effetti pur scendendo con la M4 in Largo Gelsomini, l'autobus della Linea 58, in direzione Via Noale-Baggio non è per niente comodo da prendere, tanto che la fermata più vicina è quella in Via Cascina Corba nei pressi di Via Dei Narcisi. Peggio per l'altra fermata in Via Soderini angolo Via Primaticcio.

Si tratta oggettivamente di un grave errore trasportistico dell'ATM, da correggere immediatamente!

Avrebbe quindi senso una semplicissima modifica (senza stravolgerne il tracciato, o peggio scambiarlo con quello della Linea 50), al percorso della Linea 58, in questo modo:

A) I Bus della Linea 58 in Direzione Cadorna FNM-M1-M2, continuano a fermare appena dopo Largo Brasilia (essendo lo stesso un cantiere per il parcheggio sotterraneo), visto che M4 è ad un paio di minuti a piedi.

B) I Bus della lInea 58 in Direzione Via Noale-Baggio, dopo Via Soderini, svoltano su Via Primaticcio e abbandonano buona parte di Via Cascina Corba, svoltando su Via Dei Giacinti con fermata già esistente per altre linee. In questo modo in meno di due minuti a piedi si arriva dalla M4 Largo Gelsomini (le scale sono dove c'è il commissariato di Polizia), all'autobus. Poi i veicoli svoltano in Via Dei Giaggioli e su Via Cascina Corba (era il vecchio percorso della Linea 58).

Ho visto l'O.D.G della riunione del Municipio 7, del 15 prossimo, non capisco come mai non si vuole porre la Questione del mantenimento percorso Bus Linea 58 (con questa semplice modifica), e Capolinea in Piazzale Cadorna FNM-M1-M2, che da oltre 30 anni è l'unico collegamento diretto su gomma tra il Quartiere Baggio e il Centro Città.

La linea è veramente molto utilizzata, e pensare di manometterla non ha proprio senso, ed inoltre collega quest'abbandonata periferia con la casa di cura del Policlinico; l'Ospedale San Giuseppe; il Museo della Scienza e della Tecnica; L'Università Cattolica; e la zona di Piazza Castello, la stazione Nord e metropolitane varie.

Dov'è il Municipio 7 su questa importante questione?

Dove sono i Partiti Politici e i Consiglieri di Cascina Monastero?

L'assordante silenzio (almeno sull'O.D.G che nulla riporta in tal senso) non mi piace per niente, vedete di darvi una bella mossa a partire dall'interscambio da ripristinare subito su Via Dei Giacinti, e il mantenimento del percorso attuale, migliorando altresì le frequenze dei mezzi!

Milano 12 Ottobre 2024

                                                                                                    Cordiali Saluti

                                                                                                   "Stefano Vigo"

Buonasera a tutti.

La Linea 58 in realtà corre parallela tra La M1 e la M4, non è sovrapposta salvo brevi tratte.

Non si capisce per quale motivo si vuole "incasinare" la rete di superficie, con modifiche insensate, tipo una fusione con la Linea 85, che è un collegamento trasversale, e non diretto con in Centro.

In ogni caso per quale motivo al Lorenteggio devono avere Bus 50 (quasi totalmente sovrapposta alla M4, ma è comunque un servizio di quartiere) con Capolinea in Cairoli M1; ed M4, mentre a Baggio siamo senza M1; e non capisco come mai dovremmo pure fare un giro turistico non richiesto per arrivare in centro?

Qualcuno pensa ai problemi dei disabili; persone anziane; o comunque che hanno problemi nelle attese (lunghissime purtroppo) di improbabili interscambi con altre Linee che non passano?

La proposta 58+85, fa perdere questi collegamenti diretti:

1) Con Piazza Vesuvio (Clinica del Policlinico in Via Dezza).

2) Piazzale Aquileia (Tram 10).

3) Via San Vittore Ospedale San Giuseppe-Museo Scienza e Tecnica-Sant'Ambrogio-Università Cattolica.

Visto che ATM non ha pensato (giustamente) all'unificazione, per quale motivo partorire una mostruosità?

Ricordo che ATM è pagata con i quattrini degli utenti, e se vogliamo diminuire l'uso dell'automobile i percorsi dei Bus devono avere un senso logico.

Inoltre si rilegga le relazioni tecniche del 2018, fatte da esperti dei trasporti, con le modifiche alla rete ATM, dopo l'apertura della M4.

Per la Linea 58 e la 50 non erano previste modifiche salvo al limite per la 50 sulle frequenze. Era invece prevista l'introduzione di una Linea Tram 8 "Molinetto Lorenteggio-Duomo", accorciando così la Linea 14.

E' indispensabile che il Municipio 7 prenda una posizione forte e unitaria sul mantenimento della Linea 58 sul percorso attuale, unico collegamento diretto con il Centro Città da oltre 30 anni, senza perdersi su un'assurda 58+85!

Aggiungo che va pure ripristinato il vecchio percorso della Linea 58, in direzione Baggio: su Via Primaticcio; Via Dei Giacinti (fermata vicinissima a Largo Gelsomini M4, meno di due minuti a piedi); Via Dei Giaggioli e Via Cascina Corba. Infatti da sabato chi scende con la M4 in Largo Gelsomini e vuole prendere la 58 deve scarpinare fino a Via Soderini, o peggio in Via Cascina Corba, alla faccia dell'interscambio!

Milano 14 Ottobre 2024

                                                                                                          Cordiali Saluti

                                                                                                         "Stefano Vigo"

Buonasera a uttti.

Ho chiesto cosa sta facendo il Municipio 7 per tutelare gli interessi dei cittadini del Quartiere Baggio sulla Linea 58?

Quello che ha scritto il Municipio 6 non sta in piedi, per esempio la Linea 58 trova M4 in Largo Gelsomini e in Via San Vittore-Sant'Ambrogio, al contrario di quello che hanno scritto!

E comunque il Lorenteggio si trova con M4; Linea Bus 50; e Tram 14; non vedo per quale motivo l'unica linea nostra (la 58), che va in Centro deve sparire dal tracciato attuale, con improbabili modifiche di percorso.

ATM può tagliare le corse della Linea 50, abbassandone la frequenza senza cambiarne il percorso, trasformandolo in un servizio a bassa frequenza.

Non è vero che ATM, non vuole le Linee lunghe; basta vedere cosa diventerà la Linea 84 "Rogoredo-Porta Volta", di sicuro non più corta della Linea 58, o forse qui siamo figli di un Dio Minore?

Ricordo che il taglio della Linea 63 da Piazza De Angeli M1 a Bisceglie M1, con la scusa della M5, fece perdere il Municipio 7 al Centro-Sinistra, vista la marea di proteste (non ascoltate) che questa suscitò, ma che furono cavalcate dall'allora opposizione che poi riuscì pure a ripristinare la Linea 63 (seppur ad orario ridotto)!

A Cascina Monastero volete per caso già preparare le valigie "suicidandovi" con la Linea 58 "scippata" da un Municipio che non è il nostro?

In ogni caso su queste questioni trasportistiche per quale motivo i vari Municipi procedono in ordine sparso, e senza idee decenti?

P.S: E' così complicato votare una delibera del Municipio 7 sul mantenimento attuale percorso integrale Linea 58 così comoda per i suoi cittadini?

Milano 14 Ottobre 2024

                                                                                                               Cordiali Saluti

                                                                                                              "Stefano Vigo"

Buonasera a tutti.

Martedì 15 Ottobre, per la prima volta, ho partecipato ad una riunione del Municipio 7, e ho fatto il seguente intervento:

Intervento al Municipio 7: Linea 58 mantenimento del percorso con una piccola modifica low-cost.

Signore e Signori Buonasera:

Mi chiamo Stefano Vigo, e sono un abitante storico del quartiere Baggio.

Sabato scorso (il 12) per curiosità ho preso il bus della Linea 58, scendendo in Via Primaticcio appena dopo Largo Brasilia, e in un paio di minuiti a piedi sono arrivato alla nuova tratta della M4 in Largo Gelsomini.

Ho percorso tutta la linea da capolinea a capolinea in 36 minuti.

Al ritorno dall'aeroporto di Linate in 29 minuti sono tornato in Largo Gelsomini.

Qui però pur essendo l'uscita della M4 prima del commissariato di P.S. in Via Primaticcio l'autobus della linea 58 in direzione Via Noale-Baggio, non è per niente comodo da prendere, tanto che le fermate più vicine sono in Via Soderini, o in Via Cascina Corba-Giaggioli, molto lontane da raggiungere a piedi, dulcis in fundo un'autobus della linea 58 mentre ero in Via Dei Gigli, mi è passato sotto il naso, e ho aspettato oltre 15 minuti la vettura successiva!

Si tratta oggettivamente di un grave errore trasportistico dell'ATM, da correggere immediatamente!

Avrebbe quindi senso una semplicissima modifica al percorso della linea 58 (senza stravolgerne il tracciato, o peggio scambiarlo con quello della linea 50, o 85), in questo modo:

A) I bus della 58 in direzione Cadorna FNM-M1-M2, continuano a fermare appena dopo Largo Brasilia (il quale è interessato dai lavori del parcheggio sotterraneo), in Via Primaticcio, visto che M4 è ad un paio di minuti a piedi.

B) I bus della linea 58 in direzione Via Noale-Baggio, dopo Via Soderini svoltano in Via Primaticcio e abbandonano buona parte di Via Cascina Corba, svoltando su Via Dei Giacinti con fermata già esistente per altre linee ATM. In questo modo in meno di due minuti a piedi si arriva dalla M4 in Largo Gelsomini (le scale sono di fronte al commissariato di Polizia). Poi i veicoli svoltano su Via Dei Giaggioli e su Via Cascina Corba (era il vecchio percorso prima dei lavori M4).

Visto e considerato che la linea 58 è l'unico collegamento diretto su gomma tra il quartiere Baggio, e il centro città, è molto utilizzata e transita da luoghi di interesse come: Il centro per l'impiego di Via Strozzi; la circonvallazione filoviaria 90/91 in Piazza Tripoli; la Casa di Cura del Policlinico in Via Dezza e la Casa di Comunità in Via Stromboli (fermata Piazza Vesuvio); l'Ospedale San Giuseppe; il Museo della Scienza e della Tecnica; l'Università Cattolica; la Stazione Nord con M1-M2; e il centro tra Piazza Castello e Largo Cairoli M1. E' poi comodissima per rientrare a casa dal centro città ad ora tardissima quando non c'è più la metropolitana, e quindi pensare di manometterla non ha senso.

Un ipotetico scambio di percorso con la linea 50 (o peggio una fusione con l'85), e Capolinea nel nulla assoluto di Piazzale Aquileia, con relative attese di un'altra linea non sarebbero compresi, e tantomeno graditi agli abitanti del quartiere Baggio, già sotto shock per il recente fallimento del bando di gara per il prolungamento della M1, ed in ogni caso siamo nell'ipotesi migliore oltre il 2030.

Per finire alcune domande:

1) Dov'è il Municipio 7 sul mantenimento percorso linea 58?

2) Dove sono i partiti politici e i consiglieri/e di Cascina Monastero sulla 58?

3) Volete approvare un o.d.g urgente nell'ottica di quanto ho scritto e detto prima, anche chiedendo la presenza fisica di ATM e Assessora ai trasporti a Cascina Monastero?

4) Attenzione a non resuscitare la circonvallazione interna 96/97, o prolungare la linea 84 a Porta Volta, facendo fuori la capillarità della rete di superficie ATM di questo settore a partire dalla 58!

Se si vogliono attuare politiche realistiche di minore uso dell'automobile, oltre all'estensione delle metropolitane, vanno mantenute e migliorate le frequenze delle linee di superficie, in questo caso su gomma, in altri settori filotranviarie anche interurbane.

Signore e Signori Datevi veramente da fare!

Aggiungo delle mie riflessioni personali sulla serata:

Mi ha impressionato l'evidente assenza del pubblico alla riunione, eravamo solo in 5 persone, di cui abbiamo parlato io e un abitante di Muggiano, con un grave problema di allagamento nella sua proprietà. Non va bene scrivere solo sui siti Internet (anche se può essere utile), ma occorre tornare a muoversi fisicamente, portando le tematiche nelle sedi opportune.

Tornando alla linea 58, e relative frequenze troppo scarse, devo dire che in pratica quanto ho detto è stato poi ripreso in parecchi interventi sia della minoranza, che della maggioranza, segno che il problema collegamenti con il centro (e non solo quello in realtà) esiste eccome.

L'Assessora ai trasporti del Municipio ha ribadito che non c'è stato un coinvolgimento dello stesso sulla linea 58 (semplice delibera del municipio 6, su un ipotetico riordino di varie linee ATM) e ha anticipato che a novembre ci sarà la presenza a Cascina Monastero dell'Assessore Censi, la quale relazionerà sulla 58, e sul prolungamento della M1 "Baggio-Quartiere Olmi". La Presidente del Municipio 7 ha poi aggiunto che su ATM e Linea 58 stiamo attenti.

Mi pare però che la politica sia di una lentezza semplicemente imbarazzante, il ripristino di un breve tratto del vecchio percorso della linea 58, con svolta in Via Dei Giacinti, in modo da avvicinarsi alla M4 in Largo Gelsomini e consentire un comodo trasbordo verso Via Noale, è così complesso da attuare Subito?

Un aspetto che non mi ha convinto per niente è quello di un'altra Assessora che in maniera eccessivamente "integralista" citando dati (veri) sull'inquinamento, ha puntato il dito contro le troppe auto (all'estero sono molte meno, ma non ha detto che le reti di trasporto pubblico urbane ed extraurbane sono molto migliori delle nostre) e si è dimenticata che i "cattivoni automuniti" entrano ed escono da Milano, molto spesso per assoluta mancanza di mezzi pubblici!

Come mai il "P.U.M.S" 2015-2025, in stragrande maggioranza è rimasto un libro dei sogni?

Chi ha visto le Linee Tram "T"?

Chi ha visto le Linee "S-Bus" (corsie preferenziali dalla città verso l'hinterland)?

Quanti Chilometri (pochissimi) di MetroTranvie sono stati inaugurati, e come mai i ritardi sono già consistenti sulla Milano-Desio-Seregno FS; mentre la Milano-Limbiate Ospedale per ora è solo un ennesimo progetto?

Inaugurata la M4, ad oggi nulla è in costruzione sulle metropolitane! M1 tra Sesto Fs e Monza Bettola, è ferma per l'ennesimo fallimento della ditta incaricata. Gli altri prolungamenti M1 a Baggio; M5 a Monza Bettola; M4 A Segrate FS, esistono come progetti non finanziati (o da miraggio del deserto come M6)...

Certo le colpe non sono solo del Comune di Milano, sarebbe interessante capire sui trasporti pubblici dove sono la Regione Lombardia; Trenord; e le FS?

Nel frattempo l'aria si pulisce con le abbondanti piogge che cadono sulla città; chi fa politica non mi sembra per niente all'altezza del ruolo, ed occorre con urgenza un maggiore equilibrio, e molto più sano pragmatismo, ammettendo ad esempio che Area "B" va semplicemente eliminata a causa delle enormi carenze nella rete dei trasporti tra l'hinterland e la città (e viceversa).

Ricordo che anche gli automobilisti votano, e Milano è per la sua storia plurimillenaria una città accogliente, vederla trasformarsi in un soggetto respingente con Area "B", sa di medioevo 4.0 ed è semplicemente inaccettabile! Vogliamo criminalizzare i poveri pensionati, o gli operai, con una vecchia Fiat Panda; Punto; o Fiesta Euro 3, che non potranno più andare a fare la spesa, o recarsi in ospedale per le visite (percorrendo pure pochi chilometri), o al lavoro e non hanno i quattrini per cambiare il mezzo (sempre più cari purtroppo)?

Restano poi altre varie fonti di inquinamento dell'aria in tutta la Pianura Padana, come industrie; riscaldamenti, allevamenti zootecnici e agricoltura; aeroporti; ecc, nei confronti dei quali non mi pare che siano in corso chissà quali interventi.

Vediamo comunque di ripartire dalla linea Bus 58 a Novembre e dalla M1...

Milano 19 Ottobre 2024

                                                                                                          Cordiali Saluti

                                                                                                         "Stefano Vigo"

Buonasera a tutti.

Il Municipio 7 è in grado di presentare una proposta unitaria sulla Linea 58 (mantenendone in sostanza l'attuale percorso), oppure si vuole procedere in ordine sparso?

Non sto leggendo nulla su cosa pensano di fare su questo tema, i vari partiti politici (a parte Europa Verde)?

Le eventuali modifiche alla rete di superficie, devono essere motivate e sensate, non vanno però sparate con poco senso trasportistico. Inoltre la Linea 58 già adesso incrocia la M4 in Largo Gelsomini, con la vicinissima fermata di Largo Brasilia direzione Cadorna; ma da Cadorna a Baggio va ripristinato il vecchio tragitto con fermata in Via Dei Giacinti nei pressi della fermata M4 Largo Gelsomini.

Nel merito delle modifiche (in realtà meglio di niente) proposte da Europa Verde sulla linea 58, e 50 faccio alcune osservazioni:

1) Via Giorgio Washington è sempre stata percorsa integralmente da una sola linea di Bus, mi sembra molto più appropriata la deviazione della Linea 50 da Via Foppa al posto della Linea 85, in tal modo si collegano su gomma anche M4 Bolivar e M1 in Via Mario Pagano.

2) Con questa proposta perdiamo l'importante interscambio con la 90/91, di Piazzale Tripoli (spostato in Piazza Bolivar); e con la Linea 67 (perso proprio). Siccome di passeggeri a tale fermata ne salgono sulla 58 e scendono veramente tanti, lo considero un grave errore, visto che poi rimangono a bordo fino in centro!

3) La fermata in Via Lucca con la M1 non è comoda, in quanto l'ascensore per i disabili e le persone anziane è su Via Parri, e li ci sono pure i Capolinea di altre Linee Urbane 47; 76; e interurbane. Inoltre la svolta da Via Basilea, su Via Zurigo a sinistra è molto pericolosa (incidenti gravi a non finire), e la stessa Via Basilea è molto trafficata con colonne di veicoli fermi. Molto meglio mantenere il percorso attuale che è sicuramente più veloce e pratico.

4) Via Lorenteggio è sempre molto trafficata, al contrario di Via Soderini fino a Piazza Tripoli normalmente piuttosto scorrevole, sicuramente peggiorerebbero i tempi di percorrenza.

5) Ripetom effettuare curiose deviazioni di percorso interscambiando 50 e 58 non è pratico ma di sicuro andrà a generare forti proteste come già sta accadendo con i Bus interurbani di Buccinasco!

In pratica queste sono delle semplici correzioni proposte:

A) Linea Bus 50: deviata da Via Foppa-Bolivar M4 al posto dell'85 (soppresso).

B) Linea 58: percorso attuale in direzione Cadorna FNM-M1-M2, con ripristino fermata in Via Dei Giacinti (M4 Largo Gelsomini), in direzione Baggio-Noale.

C) Linea 58: ripristino fermata Bisceglie M1 su Via Parri; ascensore disabili, e Bus Urbani/Interurbani.

D) Linea 58: sensibile miglioramento delle frequenze di passaggio vetture, attualmente sempre più scadenti, e che danneggiano un quartiere Baggio, già troppo isolato!

In questo modo restano assicurati gli importanti collegamenti con:

1) Interscambio 90/91 e Bus Linea 67 in Piazzale Tripoli.

2) Casa di Comunità Via Stromboli (fermata Piazza Vesuvio).

3) Casa di Cura del Policlinico in Via Dezza (fermata piazza Vesuvio).

4) Piazzale Aquileia Tram Linea 10.

5) Ospedale San Giuseppe; Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica; Università Cattolica (fermata Via San Vittore-M2-M4 Sant'Ambrogio).

6) Cadorna FNM-M1-M2, Castello Sforzesco e Centro Città.

Lo scambio (parziale tra la Linea 50 e 58 come proposto), genera una rottura di carico e va a modificare in peggio la rete dei trasporti in questo settore.

P.S: Chiarisco che sono molto contento del ritorno della Circonvallazione Interna 96-97 (ricordo quando era filoviaria con un curioso posto guida centrale dell'autista); e dello strambo prolungamento del Bus 84 da Porta Vittoria a Porta Volta.

Questo però non deve accadere "eliminando la Linea 58" con improbabili Capolinea in Piazzale Aquileia, o peggio in Via California M4, nel quartiere Baggio siamo già troppo isolati, e questa rimane l'unica linea su gomma per il centro Città/Cadorna FNM-M1-M2, molto utilizzata e apprezzata dagli utenti!

ATM faccia il "gioco delle tre carte", con altre Linee!!!

Il precedente negativo del taglio "cretino e ingiustificato" con l'apertura della M5 a San Siro Stadio, che eliminò una grossa parte del percorso della Linea 63 (tra De Angeli M1, e Bisceglie M1) attestando a Bisceglie M1 tutte le corse, fu poi la causa scatenante della perdita del Municipio 7 da parte del centro-sinistra viste le proteste che essa suscitò.

Spero quindi che oggi a Cascina Monastero chi vuol capire (sulla Linea 58 ovviamente) capisca....

Milano 3 Novembre 2024

                                                                                                                Cordiali Saluti

                                                                                                               "Stefano Vigo"

Buonasera a tutti.

Martedì 19 Novembre ho partecipato (con un'altra quarantina di persone) alla riunione del municipio 7 per la presentazione del prolungamento della M1 da Bisceglie, al Quartiere Olmi. Erano presenti l'Assessore ai Trasporti del Comune di MIlano "Arianna Censi", e vari tecnici e ingegneri della MM.

Questo è stato il mio intervento sulla Linea 58:

Linee 50; 58; 85; Quali sensate modifiche attuare con l'apertura della M4?

Signore e Signori buonasera:

Mi chiamo Stefano Vigo, e sono un abitante storico del quartiere Baggio, nonché un appassionato di trasporti.

Prendendo la M1, ho dato un'occhiata alla carta della rete mezzi. La Linea 58 in direzione Via Noale-Baggio è sempre disegnata su Via Primaticcio; Via Dei Giacinti (corrispondenza con M4 in Largo Gelsomini, che è vicinissimo).

Questa breve tratta in realtà non è stata ripristinata!

Faccio notare come il quartiere Giambellino è servito da M4; Bus 50; e Tram Linea 14; mentre noi qui a Baggio, periferia molto distante e in sostanza abbandonata, abbiamo 1 solo collegamento diretto con il centro su gomma che è la Linea 58 (e parzialmente la M1 a Bisceglie).

Essa è molto utilizzata e apprezzata da oltre 30 anni, transitando da luoghi importanti quali: M4 Largo Gelsomini (fermata Largo Brasilia); Centro per l'Impiego di Via Strozzi (fermata Via Soderini); Filobus 90/91 e Bus 67 (fermata in Piazza Tripoli); Casa di Cura del Policlinico in Via Dezza; e Casa di Comunità di Via Stromboli (fermata Piazza Vesuvio); Piazzale Aquileia (Tram Linea 10); Ospedale San Giuseppe; e Museo della Scienza e della Tecnica (fermata San Vittore M2-M4 Sant'Ambrogio); Università Cattolica (fermata Via Carducci); Cadorna FNM-M1-M2; e Piazza Castello (Capolinea Via Minghetti).

Inoltre la Linea 58 è comodissima per ritornare a casa dal centro città, ad ora tardissima quando non c'è più la M1.

Per questi motivi non ha veramente senso manometterla deviandola su altri percorsi (Via Lorenteggio; Via Washington; o con improbabili Capolinea in Piazzale Aquileia; o in Via California M4)!

Propongo queste modifiche alla rete di superficie:

Linea Bus 50: Da Molinetto di Lorenteggio, continua su Via Lorenteggio fino a Piazza Simon Bolivar M4; indi da Via Foppa assorbe il percorso della Linea 85, fino al Capolinea di Largo Cairoli M1.

Linea Bus 58: Percorso invariato da Via Noale-Baggio, a Cadorna FNM-M1-M2. Nel ritorno ripristini di percorso su Via Carducci, e svolta su Via San Vittore. Inoltre (come già riportato sulle mappe ATM), Via Primaticcio; Via Dei Giacinti (fermata M4 Largo Gelsomini); Via Dei Giaggioli; Via Cascina Corba.

Linea Bus 85: Soppressa, e percorso assorbito dalla Linea 50.

Attenzione nel 2015, con la scusa della M5 a San Siro Stadio, venne tagliato con la scure il percorso della Linea 63 (abbandonando la tratta "De Angeli M1-Bisceglie M1"). Le forti proteste dei Cittadini portarono poi a far saltare il centro-sinistra a Cascina Monastero. Poi il Bus 63 è stato ripristinato su buona parte della giornata.

Non vanno ripetuti i clamorosi errori della zona est, con la Linea 73 tagliata senza pietà, ne' senso, e poi allungata con vari prolungamenti verso il centro, per le enormi proteste suscitate.

Sul prolungamento M1 al Quartiere Olmi, il bando di gara recentemente andato a vuoto, è stato un grosso shock per gli abitanti di Baggio!

Si tratta di una epocale figuraccia da parte del Comune di Milano (Sindaco Sala in testa, in buona compagnia pure di vari Assessori; e del Ministero delle Infrastrutture)!

In attesa della M1, andiamo malissimo sui tempi di attesa dei Bus: 58; 63; 67; 76; 78. Vanno messe in servizio molte più vetture da parte dell'ATM!

Va risolto con urgenza il problema alloggi per gli autisti, con appartamenti a prezzi calmierati da parte del Comune/ATM.

Per finire:

1) Qual è la posizione chiara e netta del Municipio 7 sulla Linea 58, e cosa ne pensano i Consiglieri?

2) Quali sono le proposte sull'assetto rete autobus di questo settore di Milano, da parte dell'Assessorato ai Trasporti?

3) Ripristinare tutte le 63 a De Angeli M1, dalla mattina presto, a tarda serata (a parte delle 63 / di rinforzo "Bisceglie M1-Muggiano"). Va inoltre garantito l'accesso degli utenti alla prima corsa M1 delle ore 5,50!

4) I Bus della Linea 78, non collegano l'Ospedale San Carlo, con Bisceglie M1 (e Bus 47; 63; 76; ed Interurbani); dopo le ore 22. Si può spostare il Capolinea della Q78 da San Siro Stadio M5 (transitando in entrambi i sensi di marcia dall'Ospedale San Carlo); a Bisceglie M1?

5) Si può costruire un secondo ascensore su Via Lucca/Parri, al Capolinea della M1-Bisceglie?

Servono meno chiacchiere da "eco-talebani" sulle poco incisive piste ciclabili, e molti più mezzi ATM in servizio, a parire dalle linee di superficie, sia in città, che nell'hinterland!

Milano 19 Novembre 2024       

                                                                                                              Cordiali Saluti

                                                                                                            "Stefano Vigo"

L'Assessora ai Trasporti ha molto apprezzato la mia proposta di modifica di alcune linee ATM, ma al momento non è chiaro quali saranno le modifiche reali alle Linee Bus, una volta terminati i lavori di sistemazione superficiali in varie piazze e strade interessate dalla M4.

Per quanto riguarda la M1, tra fine Novembre e inizio Dicembre verrà presentato un nuovo bando di gara da € 543 Mln, solo per il prolungamento "Bisceglie-Valsesia-Baggio-Quartiere Olmi". La parte relativa alla costruzione del deposito per € 70/73 Mln, è stata stralciata.

Se tutto andrà bene in circa 9 mesi ci sarà l'aggiudicazione dell'appalto (speriamo bene....).

Quello precedente è andato in sostanza deserto per colpa del listino prezzi (Regionale) non adeguato o comunque sottostimato visti i prezzi alle stelle del rame; rotaie; parte elettrica; ecc..). Certo i tempi della burocrazia sono comunque terribilmente lunghi!

I lavori inizieranno con la TBM che partirà a scavare dall'area del futuro deposito, dopo la Tangenziale Ovest che per due anni riceverà lo "smarino" (terra degli scavi). Al momento si realizzeranno solo la sottostazione elettrica, e la palazzina uffici della rimessa.

Entro due anni si dovranno reperire € 70/73 Mln per realizzare il deposito dei treni della M1, da notare che ad oggi parecchi treni sono rimessati sui tronchini di manovra o binari di servizio della M1, non essendoci spazio a sufficienza a Molino Dorino e Precotto.

Per le tempistiche di costruzione il cronoprogramma è di 6 anni, con entrata in esercizio di questa tratta di circa 3,5 Km, per il 2031/32.

Le stazioni Valsesia/Parri; Baggio; Quartiere Olmi, saranno scavate a cielo aperto, come i pozzi di ventilazione, mentre le gallerie con la TBM, che sarà estratta alla stazione Valsesia/Parri.

Questi cantieri pur essendo in periferia si vedranno e sentiranno, soprattutto quando si scaverà il corridoio di collegamento sotto la Via Parri, della Stazione Valsesia/Parri, con le case di Via Mengoni e Cesano Boscone vecchio; e al Quartiere Olmi nell'area dell'AICS dove la stazione verrà realizzata spostando e riqualificando le varie attività sportive presenti in parte trasferite sulla vecchia e abbandonata Via Bagarotti.

Sono state proiettate varie slide relative alle 3 stazioni, e al cronoprogramma dei lavori, che prevederà inoltre la sistemazione superficiale con piste ciclabili; rastrelliere; alberi; riqualificazione vecchia Via Bagarotti che ospiterà una parte delle attività dell'AICS Olmi; e parcheggi (in realtà questi sembrano insufficenti, tanto che si valuterà il loro aumento a partire dal Quartiere Olmi).

Ovviamente ad ora siamo solo all'architettura del prolungamento, in attesa che il bando vada a buon fine!

P.S: L'Assessora ai Trasporti ha concluso l'intervento rimandando ad un altro incontro in Cascina Monastero per parlare di MetroTranvie e altri prolungamenti delle Metropolitane, i quali sono indispensabili per diminuire l'uso delle automobili, tanto che se in città gli spostamenti sono 70% mezzi pubblici, e 30% automobili/altri mezzi; fuori Milano è l'esatto contrario!

Milano 9 Dicembre 2024

                                                                                                      Cordiali Saluti

                                                                                                     "Stefano Vigo"