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1 mese fa
Milano Forlanini, Via Roberto Ardigo', 13, 20133 Milano MI, Italia
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Al Municipio 4: Assessore alla Mobilità: Dott.ssa Marina Melloni

Al Direttore Generale Trenord: Dott.sssa Santini Federica

E per conoscenza: Al Comune di Milano; Assessorato alla Mobilità: Dott.ssa Arianna Censi

Spesso volo su Linate e quando parto da Musocco (zona nord ovest di Milano), invece di spendere 40 euro di taxi, prendo il passante e in 20 minuti sono a Forlanini da dove prendo il bus 973 dopo una camminata di 5 minuti. Da quando faccio questo tragitto con il passante, mi sono sempre chiesto perché una stazione cosi importante per lo scalo aereo di Linate, non abbia una pensilina. Dunque, dato che faccio i voli sia d'estate che d'inverno, per prendere il mio S6, resto o sotto il sole battente o sotto la piggia battente al netto di usare un ombrello stile japan: estate/inverno. Ora, che chi prende il passante sia sfigato ci sta, ma non si capisce la logica di chi ha fatto un investimento di milioni di euro, non abbia incluso una pensilina. Cosi tutti, attendono il proprio treno in galleria e poi, corrono per salire con il rischio di cadere, e alcuni come me, con una valigia al seguito.

Certo, sono uno dei pochi che si muove in questo modo, ancor più da quando c'è la metro, ma a me a cosa serve la metro? Impegnerei il triplo del tempo per arrivare nelle stazioni di scambio per poi prendere il passante in Garibaldi e arrivare in Certosa.

Ma certo, è ovvio, ma chi va a Linate da Musocco con i mezzi pubblici? Soprattutto con il passante. Un manager ha il rimborso spese del taxi, chi glielo fa fare? 

Potrei dire che mi piace essere uno sfigato ma questo è ovvio. Essere sfigati aumenta le capacità intellettive e il senso di sopravvivenza. Ma è tutto molto semplice, non mi va di spendere soldi dell'Azienda in modo cosi irrazionale, date le tariffe, ma soprattutto mi piace essere un cittadino in mezzo ai cittadini e toccare con mano i servizi per avere un paragone con altre città del mondo e parlare per vissuto e non per assunto. 

Ma insomma, una pensilina per i cittadini periferici può essere una spesa accettabile? 

Gianluca Gennai

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