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Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

UNIVERSITA', AL VIA LA CONSULTA. NASCE LA CARD DELLE CONVENZIONI E DEI SERVIZI PER GLI STUDENTI
Questa mattina a Palazzo Marino l’incontro tra Amministrazione, studenti, dottorandi, ricercatori e docenti per fare sistema con la città

Milano, 5 dicembre 2011 - Milano da città universitaria a città delle università è il primo dei molti elementi di convergenza emerso durante l'audizione straordinaria della Commissione Politiche per il Lavoro, Sviluppo economico, Università e Ricerca che si è tenuta questa mattina nell’Aula consiliare di Palazzo Marino. Sui banchi dove solitamente si siedono i 48 consiglieri, su invito del presidente della Commissione Filippo Barberis, erano presenti i rappresentanti delle 11 università e accademie milanesi: Università degli Studi di Milano, Milano Bicocca, Cattolica, Bocconi, Politecnico, IULM, Vita e Salute San Raffaele, Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale, Conservatorio, Accademia Brera e NABA

All’incontro, al quale sono intervenuti il Sindaco Giuliano Pisapia, l'Assessore Cristina Tajani e il Presidente del Consiglio Comunale Basilio Rizzo, le delegazioni universitarie hanno espresso alcuni bisogni condivisi. Mobilità e tema casa sono tra le priorità.

E’ stato, infatti, evidenziato che è necessario ripensare alle residenze universitarie e ad affitti equi (su 200mila studenti universitari il 10% non è residente a Milano), e in generale serve un maggior controllo sul costo della vita a Milano, fattore che incide significativamente sull’esiguità del numero di stranieri che scelgono questa città per completare il ciclo di studi pre e post laurea. Ma gli studenti, e non solo loro, chiedono anche la possibilità di consultare le biblioteche universitari e di zona in orario serale, accessi facilitati a musei e teatri. E poi ulteriori facilitazioni Atm ma anche più mezzi pubblici e stazioni del BikeMi per tutti i poli universitari che chiedono maggior sicurezza nelle vie di accesso negli orari serali. Sempre in tema di mobilità, piste ciclabili di collegamento fra atenei e il centro, ma anche mense e luoghi per la didattica. Le delegazioni hanno chiesto anche una maggior  connessione con il mondo del lavoro, anche perché l’esperienza universitaria possa costituire un patrimonio per le aziende. Sono emerse anche esigenze particolari, come quella del Conservatorio che vorrebbe una maggiore valorizzazione e riconoscimento da parte della città, al pari della Scala, del ruolo internazionale che esso svolge.

“Oggi in aula non si vota – ha dichiarato il Sindaco Giuliano Pisapia - ma se fosse stata presentata una mozione d’indirizzo sono convinto che sarebbe stata votata all’unanimità, perché ascoltando le relazioni delle delegazioni universitarie, è percepibile un progetto comune. Mobilità sostenibile, biblioteche aperte anche la sera, residenze per universitari, sono alcune tematiche che abbiamo recepito dall’incontro odierno. Occorre passare dalle parole al confronto e dal confronto ai fatti, sapendo che i tempi non saranno brevi. Ma per fare ciò è necessario che le università facciano rete e noi con loro. In questo modo possiamo dare risposte ai bisogni che oggi studenti, ricercatori e docenti ci hanno rappresentato. Quello a cui noi guardiamo con fiducia è il futuro di tutti voi, ma per il futuro serve un presente vivibile, sostenibile e vincente”.

“Abbiamo già avviato una serie di iniziative – ha dichiarato l'assessore Cristina Tajani - perché le università e Milano cessino di essere mondi paralleli mai convergenti. Il Comune sta concorrendo al bando europeo per la notte del ricercatore di cui il Politecnico è capofila con l'obiettivo di un'apertura e conoscenza reciproca tra università e territorio. Stiamo lavorando alla ristrutturazione di agenzia Uni per renderla agenzia polifunzionale che aiuti gli studenti non solo sul tema della casa, ma più in generale nell'accesso ai servizi. In particolare, per agevolare gli studenti di atenei e accademie di Milano, con l’intento fare sistema, stiamo raccogliendo in un'unica card, tutte le convenzioni e i servizi, sia pubblici che privati già attivi.” 

“Sul tema della mobilità - continua l'assessore Tajani -  dopo l’estensione a tutti gli under 26 dell’abbonamento ATM riservato agli studenti, stiamo lavorando insieme all'assessore Pierfrancesco Maran a un piano straordinario di bike sharing presso le sedi universitarie. Il Comune è poi partner di Politecnico e Città studi per il progetto di campus sostenibile”.

“Vogliamo rafforzare il legame tra il mondo delle università e delle accademie – ha concluso Cristina Tajani - e con questo primo incontro diamo l'avvio  a una consulta delle università”.

avatar Germana Pisa 13 anni fa
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Non sono più - ahimè  in età di studi :-) ma credo di essere cittadina attenta a quanto mi circonda, e il mondo dei giovani, le attese loro, i loro sforzi per costruirsi un futuro con lo studio sono a me vicini,...
avatar Enrico Vigo 13 anni fa
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Occorre rilanciare le Università milanesi all'estero facendo in modo che sempre più stranieri decidano di frequentare le nostre Università, per questo occorre che si investa sul modello Campus che alle nostre...
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L'edilizia residenziale per gli studenti è uno dei nostri obiettivi, anche in questo senso saranno le norme sulla residenza sociale nel PGT Lucia De Cesaris Assessore Urbanistica, Edilizia privata
avatar Oliverio Gentile 11 anni fa
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Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano: COMUNE. NOMINATI I COMPONENTI DELLA CONSULTA CITTADINA DEGLI STUDENTI, DOTTORANDI E RICERCATORI DEGLI ATENEI E ACCADEMIE MILANESI Milano, 5 agosto 2013 – A...
avatar Andrea Arancio 11 anni fa
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Una consulta inutile Agli studenti non servono nè le convenzioni con i teatri nè le biciclettine. Agli studenti servono costi di accesso agli studi ridotti (rette, libri, tool computer, etc..)...