Cantiere Ripamonti. Da domani online il sito per monitorare l’avanzamento dei lavori
Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:
CANTIERE RIPAMONTI. DA DOMANI ONLINE IL SITO PER MONITORARE L'AVANZAMENTO DEI LAVORI
Milano, 9 aprile 2012 – Sarà online da domani il sito internet www.cantiereripamonti.it, voluto dal Comune di Milano e da Metropolitana Milanese per permettere a tutti i cittadini di tenersi aggiornati sui lavori, cominciati nel luglio scorso, per l’adeguamento del tratto stradale di via Ripamonti, tra via Selvanesco e il confine con il Comune di Opera. Il sito sarà un canale di comunicazione sempre aperto con i cittadini e gli automobilisti.
L’intervento, che interessa un tratto di 2,6 chilometri attualmente a carreggiata singola, porterà in tre anni alla realizzazione di una doppia carreggiata con due corsie per senso di marcia, cinque rotonde e due percorsi ciclopedonali piantumati di affiancamento. Inoltre, lo spartitraffico centrale sarà predisposto per il prolungamento della linea tramviaria 24 fino a Opera. Infine, verrà sistemata la viabilità in prossimità di via Quintosole con l’adeguamento e il potenziamento della rete fognaria a servizio dell’area.
“La riqualificazione di via Ripamonti è un altro importante passo verso la Milano del futuro, più bella, più sostenibile e più a misura di pedoni e ciclisti”, ha dichiarato l’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran. “Non sono solo le grandi opere a modificare le abitudini dei cittadini, ma anche interventi come questo, che rendono più vivibili e sicure le zone della nostra città”.
La riqualificazione contribuirà a risolvere i problemi di congestione di cui soffre l’asse Ripamonti (dove si registra un traffico giornaliero medio di circa 15mila veicoli l’ora), con ricadute sui cittadini dell’area, sugli esercizi commerciali presenti e sugli automobilisti che vi transitano. Le quattro corsie porteranno, inoltre, al miglioramento della viabilità a servizio delle strutture ospedaliere (Ieo e il futuro Cerba) e della qualità urbana nelle vie limitrofe, oltre che all’ampliamento dei percorsi ciclopedonali di collegamento tra Milano e l’hinterland, che favoriranno anche l’accesso ciclabile verso il Parco Sud.