La colonizzazione non si esprime solo nell’occupazione di terra, case, cielo o acqua, non cerca d’imporre il suo dominio solo con le armi, ma è colonizzazione quotidiana delle mente, oltre la prima linea. La psichiatra e scrittrice palestinese Dott.ssa Samah Jabr, seguace di Frantz Fanon, si assume il compito di guidarci alla scoperta delle strategie psicologiche dell’occupazione israeliana, dei suoi effetti e di come i palestinesi imparino ad affrontarli. Donne e uomini che hanno identità, religioni, orientamenti sessuali, culture politiche, estrazione sociale e origini geografiche diverse, condividono le loro storie di resistenza e resilienza. Il film tesse un coro di voci con interviste, articoli, e fughe poetiche che evocano la dimensione invisibile delle strade e dei paesaggi palestinesi. Un racconto magistrale.
Introduce GUIDO VERONESE - Ricercatore e insegnante di Psicologia Clinica presso l’Università di Milano-Bicocca
https://www.facebook.com/events/850119782017877/
https://sites.google.com/site/alardmilanospinoff2019/events
***** WITHOUT WAVES
di Wisam Al Jafari, 2017|8’
Premio Echo of the camp, con la seguente motivazione: "Il film in soli 8 minuti rappresenta con originalità la vita all’interno dei campi profughi, e utilizza in maniera efficace suoni e immagini caratteristici della quotidianità nei campi, il tutto con una buona dose di ironia."
Sinossi: Di solito c’è bisogno delle onde elettromagnetiche, per sentire le notizie trasmesse alla radio o alla TV, ma in un campo profughi se ne può fare a meno, perché ti arriva tutto dalla casa accanto. Notizie, risultati delle partite, discussioni tra genitori e figli, qualsiasi genere di evento o problema, arriva alle orecchie di tutti, passando da una casa all’altra. Without Waves presenta in chiave comica la mancanza di spazi, beni di prima necessità e privacy, tipiche di un campo profughi.
***** BEYOND THE FRONTLINE: tales of resistance and resilience
di Alexandra Dols, 2017|113’
Il documentario ci conferma che la colonizzazione non si esprime solo nell’occupazione di terra, case, cielo o acqua, non cerca d’imporre il suo dominio solo con le armi, ma è colonizzazione quotidiana delle mente, oltre la prima linea. La psichiatra e scrittrice palestinese Dott.ssa Samah Jabr, seguace di Frantz Fanon, si assume il compito di guidarci alla scoperta delle strategie psicologiche dell’occupazione israeliana, dei suoi effetti e di come i palestinesi imparino ad affrontarli. Donne e uomini che hanno identità, religioni, orientamenti sessuali, culture politiche, estrazione sociale e origini geografiche diverse, condividono le loro storie di resistenza e resilienza. Il film tesse un coro di voci con interviste, articoli, e fughe poetiche che evocano la dimensione invisibile delle strade e dei paesaggi palestinesi. Un racconto magistrale.
La colonizzazione non si esprime solo nell’occupazione di terra, case, cielo o acqua, non cerca d’imporre il suo dominio solo con le armi, ma è colonizzazione quotidiana delle mente, oltre la prima linea. La psichiatra e scrittrice palestinese Dott.ssa Samah Jabr, seguace di Frantz Fanon, si assume il compito di guidarci alla scoperta delle strategie psicologiche dell’occupazione israeliana, dei suoi effetti e di come i palestinesi imparino ad affrontarli. Donne e uomini che hanno identità, religioni, orientamenti sessuali, culture politiche, estrazione sociale e origini geografiche diverse, condividono le loro storie di resistenza e resilienza. Il film tesse un coro di voci con interviste, articoli, e fughe poetiche che evocano la dimensione invisibile delle strade e dei paesaggi palestinesi. Un racconto magistrale.
Introduce GUIDO VERONESE - Ricercatore e insegnante di Psicologia Clinica presso l’Università di Milano-Bicocca
https://www.facebook.com/events/850119782017877/
https://sites.google.com/site/alardmilanospinoff2019/events
***** WITHOUT WAVES
di Wisam Al Jafari, 2017|8’
Premio Echo of the camp, con la seguente motivazione: "Il film in soli 8 minuti rappresenta con originalità la vita all’interno dei campi profughi, e utilizza in maniera efficace suoni e immagini caratteristici della quotidianità nei campi, il tutto con una buona dose di ironia."
Sinossi: Di solito c’è bisogno delle onde elettromagnetiche, per sentire le notizie trasmesse alla radio o alla TV, ma in un campo profughi se ne può fare a meno, perché ti arriva tutto dalla casa accanto. Notizie, risultati delle partite, discussioni tra genitori e figli, qualsiasi genere di evento o problema, arriva alle orecchie di tutti, passando da una casa all’altra. Without Waves presenta in chiave comica la mancanza di spazi, beni di prima necessità e privacy, tipiche di un campo profughi.
***** BEYOND THE FRONTLINE: tales of resistance and resilience
di Alexandra Dols, 2017|113’
Il documentario ci conferma che la colonizzazione non si esprime solo nell’occupazione di terra, case, cielo o acqua, non cerca d’imporre il suo dominio solo con le armi, ma è colonizzazione quotidiana delle mente, oltre la prima linea. La psichiatra e scrittrice palestinese Dott.ssa Samah Jabr, seguace di Frantz Fanon, si assume il compito di guidarci alla scoperta delle strategie psicologiche dell’occupazione israeliana, dei suoi effetti e di come i palestinesi imparino ad affrontarli. Donne e uomini che hanno identità, religioni, orientamenti sessuali, culture politiche, estrazione sociale e origini geografiche diverse, condividono le loro storie di resistenza e resilienza. Il film tesse un coro di voci con interviste, articoli, e fughe poetiche che evocano la dimensione invisibile delle strade e dei paesaggi palestinesi. Un racconto magistrale.