Un lembo di terreno (di proprietà comunale) tra le vie Bonfadini e Toffetti, periferia Sud-Est di Milano. Un terreno che da molti anni viene usato come micro-discarica abusiva, inizialmente dai rom che vivono in un campo regolare non distante. Ma da qualche tempo ai "normali" rifiuti si è aggiunto l'amianto, molto pericoloso per la salute.

Anche perché le lastre sono quasi tutte rovinate, quindi rilasciano con certezza le pericolose polveri. E ciò aumenta anche la difficoltà di smaltimento.

L'amianto viene portato da camion durante la notte. Arrivano a fari spenti e fanno tutto più in fretta possibile. Amsa, vigili urbani, consiglio di zona e settore ambiente del Comune sono tutti al corrente della cosa. Sono stati fatti anche dei sopralluoghi.

Ma la risposta per ora non è stata positiva per gli abitanti della zona. In effetti, a giudicare dalle immagini (come quella che pubblichiamo, da Repubblica.it), si comprende la difficoltà dell'intervento. L'amministrazione probabilmente ha ragione nell'affermare che occorre una "bonifica profonda" e che "con la fibra molto volatile, spostare le lastre non è semplice: c'è il rischio che smuovendole, la fibra possa sollevarsi in aria ed essere inspirata". Ma una soluzione va trovata al più presto.

Fonte MilanoToday

Scritto 14 anni fa da

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Via Bonfadini, discarica di amianto a cielo aperto

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