Come evitare il fenomeno della CASTA

La soluzione è per me semplice da descrivere, difficile da realizzare.

Serve una nuova stagione politica che veda al centro la ricostituzione dei partiti politici, dove la partecipazione al dibattito, la formazione della classe dirigente, la meritocrazia siano realmente attuate e rese concrete. In tal modo i partiti ritornerebbero a svolgere la naturale funzione di raccordo tra la società, i cittadini e le istituzioni, senza però le devianze e le intrusioni da Prima repubblica. Compiti dei partiti infatti sono essenzialmente:

Elaborare un modello di società, fornire risposte politiche alle diverse problematiche e proporre le soluzioni ai cittadini, che col proprio voto decidono su quale scelta puntare

Fornire la classe dirigente per le Istituzioni, cercando di osservare principi di trasparenza, meritocrazia, onestà e dedizione al pubblico servizio

Solo così si evirerebbe quella sorta di autoreferenzialità degli eletti che, salvo le debite eccezioni, allarga sempre più la divergenza della classe politica dalle classi sociali.

Un suggerimento in tal senso: le liste elettorali siano composte da persone seriamente interessate al bene comune e i programmi siano attendibili e realistici. Mi pare invece di intravedere ancora l'antico vizio di comporle unicamente ed al solo fine di intascare fette particolari di elettorato, ed i nomi che girano sembrano (ancora) più legati all'essere pupillo di questo o quel RAS di turno invece di essere il risultato di una selezione meritocratica basata sul consenso, sulle capacità, sulle attività svolte (anche nel sociale) et similia....