Far pagare le esternalità che vengono prodotte

Se ogni azione che produce disagio avesse un preciso costo economico, forse, avremmo una società più equa (e meglio funzionante).

Sulla base di questo, sarebbe giusto far pagare l'esternalità ad ogni cantiere che si protrae oltre la data di fine lavori prevista, sia esso privato o pubblico, ma in generale ad ogni transazione che produce disagio per i cittadini e che viene lasciata passare come fosse "normale".

Chiedo a tutti, oltre che un parere, di coinvolgere quante più persone possibile per:
1) sapere esattamente cosa succede al momento (perché non credo che ci sia già qualcosa di simile, ma potrei sbagliarmi. Ovviamente non parlo delle semplici penali che il fornitore deve pagare al cliente, privato o pubblico che sia, ma di pagamento delle esternalità ai cittadini!)
2) capire quanti consiglieri comunali potrebbero essere disposti ad appoggiare una proposta simile
3) metterla in piedi e presentarla in comune o farla appoggiare da un candidato sindaco (che magari la mette in piedi se viene eletto...)

Il pagamento delle esternalità ovviamente è un concetto generico, che deve essere declinato nella forma più appropriata, per ogni singolo caso. Per  questo bisognerà discuterne e capire bene su quali situazioni intervenire e cosa sia sensato fare (una semplice forma di questo già viene fatto con i mezzi che bloccano i mezzi pubblici, ma oltre ad essere blanda, sembra non sia molto efficace, visto che capita spesso di vedere tram fermi a causa delle auto in doppia fila...), per il momento comunque mi concentrerei sui cantieri, che sono il problema a più alto impatto.

Ah, rimane essenziale capire a chi destinare i soldi, perché naturalmente la cosa ottimale sarebbe che tornassero il più possibile a quei cittadini che subiscono il disagio. Per questo credo che sarebbe perfetto spenderli per la zona d'interesse, magari sotto forma di manutenzione stradale ordinaria, che non fa mai male, oppure di riqualificazione urbana straordinaria.