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Con quanto dava all'Atm (cioè a tutti noi) ci mancherà.
Elio Catania, uno di noi.
Dirigente delle 11 società di Atm, sommando le poltrone di presidente e amministratore delegato: totale ufficioso, quasi...
Con quanto dava all'Atm (cioè a tutti noi) ci mancherà.
Elio Catania, uno di noi.
Dirigente delle 11 società di Atm, sommando le poltrone di presidente e amministratore delegato: totale ufficioso, quasi 450mila euro annui (più, naturalmente, auto, autista a disposizione 24 ore al giorno ed altri vari benefits).
Componente del CdA di Telecom (remunerazione base 110mila euro annui, più altri 100mila per tre poltrone nei comitati) e Intesa San Paolo (150mila euro all’anno).
Qualche altra carica accessoria e una pensione Inps da 12.276 euro netti al mese.
Arrotondando (forse per difetto) diciamo 1 milione di euro all'anno.
Audizione di Elio Catania in Commissione consiliare Verifica e Controllo Aziende a Partecipazione Comunale giovedì 8 settembre 2011 dalle 14:30 alle 16:00 ...
"Senza alcuna logica" è un po' soggettivo: per un'azienda di trasporti comunale avere un (ex) numero uno del trasporto nazionale è un bell'affare. Comunque non ce ne siamo affatto "liberati", poichè la carica di...
"Senza alcuna logica" è un po' soggettivo: per un'azienda di trasporti comunale avere un (ex) numero uno del trasporto nazionale è un bell'affare. Comunque non ce ne siamo affatto "liberati", poichè la carica di presidente è sì nominativa, ma quella di direttore generale no. Ed E.C. è direttore generale di Atm, quindi lì resta finchè lo vuole. Fortunatamente, dato che non mi pare abbia operato male fino ad oggi. PS: quando si tratta di giudizi su una persona e la sua professionalità in senso stretto, trovo certi entusiasmi politici decisamente fuori luogo.