Grand Hotel Schievano

....segnalo la "dependance" del "grand hotel schievano" di recentissima costruzione in viale cassala sotto cavalcavia confinante con centro edile in prossimità dell'isola verde/ricicleria.

Pochi giorni fa è stato innalzato un muro e ripulito il terreno da materiali abbandonati dai soliti nomandi ormai stanziali, costi a carico della collettività e di cittadini contribuenti.

Nonostante le continue segnalazioni non riceviamo da parte dei nostri amministratori  risposte e soluzioni concrete al degrado e alla mancanza di sicurezza sul territorio.

Notizia di oggi: sgomberati tre campi abusivi a Lambrate.

Bene!

Speriamo che al più presto sgomberino anche quello in via Schievano.

Buongiorno,

i rifiuti fotografati sono stati rimossi.

Cordiai saluti

Silvia Intra

Servizio Clienti Amsa

Durante il sopraluogo della Commissione Sicurezza alla Ricicleria di P.le delle Milizie (Grazie al Presidente Ghezzi e al Commissario Lo Presti della Polizia Locale) abbiamo appreso che l'accampamento abusivo di Via Schievano, benchè oggetto di 2 verbali dell'ASL di Zona che intima al Comune la necessità di intervento per oggettive condizioni igieniche inaccettabili, non può essere smantellato in quanto non si riesce a identificare la proprietà dell'area occupata (?????????, chiederemo alla Cia e al Mossad)

Nel frattempo i congressisti dopo i meeting al Grand Hotel lasciano tranquillamente il loro pattume sul marciapiede prospicente

Ci rivolgiamo espressamente ai tenutari dei nuovi tavoli di lavoro  che rinascono in questo inizio di campagna elettorale dove l'intellighenzia dell'attuale maggioranza la fa da padrone:

"ma pensate che i Milanesi credano ancora alle vostre migliaia di bei concetti quando non siete in grado di applicare quanto sopra dando un minimo di sensazione di ascolto?"

"ma pensate che l'antidoto a riempire i serbatoi di gasolio delle "ruspe" Salviniane siano le vostre pontificazioni sociali quando noi cittadini dobbiamo sopportare il degrado della nostra Milano abbassando sempre la testa e continuando a pagare fior di tributi?"

Cari Signori, prendete spunto da altri paesi dove l'integrazione fa rima con legalità e rispetto, se questi banalissimi concetti rimangono lettera morta non ci si lamenti della controparte e degli effetti.

Buongiorno,

scusandoci per il ritardo rispondiamo alle segnalazioni relative alle particolari problematiche insistenti in via Schievano.

Per quanto riguarda gli scarichi abusivi i nostri interventi sono continui, ma spesso vanificati da ulteriori depositi.

In particolare alcuni nomadi purtroppo abbandonano grandi quantità di rifiuti nelle aree adiacenti alla ferrovia di proprietà di RFI Rete Ferroviaria Italiana del gruppo FS, dove Amsa non può intervenire.

Il problema è già all’attenzione del Comune di Milano – Settore Attuazione Politiche Ambientali e della Polizia Locale che stanno lavorando per trovare una soluzione.

Un cordiale saluto.

Silvia Intra
Servizio Clienti Amsa

Questa mattina mattina sono iniziati i lavori di sgombero, pulizia, recinzione adeguata e messa in sicurezza dell'area occupata abusivamente da mesi con le conseguenze già segnalate in questa discussione.

Per la nostra Associazione Buon Senso & Legalità e per tutti i cittadini è un segnale che una civile protesta, corredata da documentazione inconfutabile, seppur con tempi lunghi, può avere un riscontro presso l'Amministrazione.

Grazie a chi ci ha ascoltato (ASL di zona, Gabriele Ghezzi e la Commissione Sicurezza) e che ha segnalato a chi di dovere una situazione di assoluto degrado per l'area e condizioni igienico sanitarie indecenti.

Monitoreremo la zona con massima attenzione, pronti a segnalare possibili nuovi insediamenti abusivi, augurandoci che storie come questa siano lo stimolo giusto per i nostri concittadini a lasciare proteste e insulti sul divano davanti ai talk show, scendendo dallo stesso insieme a noi, partecipando al miglioramento della nostra città in prima persona, trasformando una protesta fine a se stessa in una proposta concreta che si possa realizzare per il bene comune di tutti.