Renato Plati

Perché mi candido

Ho 38 anni, sono sposato e ho due figli di 5 e 7 anni. Nato e vissuto a Milano. Laureato in Legge presso la Statale, Master di specializzazione in Marketing & comunicazione, sono candidato come consigliere comunale del Movimento 5 stelle di Milano, una lista civica che intende portare dentro le istituzioni nuove idee e progetti concreti per una politica fatta a favore dei cittadini che vivono Milano o che a Milano lavorano. Vogliamo portare volti nuovi dentro le istituzioni, per fare uscire e conoscere a tutti le decisioni che i nostri amministratori spesso prendono senza tener conto, anzi spesso andando contro, le reali esigenze dei cittadini. Ritengo la rete uno strumento fondamentale per costruire un nuovo rapporto realmente bidirezionale tra politica e cittadini, e sonomconvinto che i social network siano gli strumenti migliori per creare un personaggio pubblico collettivo. Per questo ho scelto di usare facebook (www.facebook.com/plati.renato) e twitter (http://mobile.twitter.com/renatop72) come canali principali di comunicazione. Non credo infatti nei politici tuttologhi, e mi propongo come canale per veicolare dentro le istituzioni le istanze e le esperienze che esistono sul territorio milanese. Territorio inteso come città metropolitana, che vada oltre i confini geografici del Comune, ma comprenda la provincia, ente che per noi andrebbe immediatamente abolito (le province costano in Italia 14 miliardi di euro, molti dei quali potrebbero essere risparmiati e reinvestiti per altri scopi). 
Come dicevo ho due figli piccoli, ed è per loro che ho deciso di impegnarmi in prima persona. Per provare a migliorare la qualità della vita di chi abita a Milano, a cominciare dai più piccoli.

Altre informazioni

Durante e dopo gli anni universitari ho lavorato come consulente legale per l'Ufficio Immigrazione del Comune di Milano, prima come inviato del Consiglio Italiano per i Rifugiati (CIR), quindi come consulente diretto del Comune. Successivamente, per 10 anni mi sono occupato di pianificazione pubblicitaria, ed oggi sono un consulente indipendente di Marketing e Comunicazione.

Tra i progetti che sto seguendo in questo periodo ci sono alcune attività legate all'alimentazione di prossimità ed alle tecniche di costruzione eco-bio compatibili.

Seguo da vicino, perchè le ritengo strettamente connesse alla qualità della vita a Milano, le vicende che vedono coinvolte le aree del Parco Agricolo Sud di Milano. La provincia sembra infatti intenzionata a dividere in due il Parco Sud, per costruire un'inutile Tangenziale Ovest Esterna (TOEM) che devasterebbe definitivamente un territorio preziosissimo per tutta l'area milanese. Assieme alle battaglie legate all'inquinamento dell'aria ed alla gestione dei rifiuti, ritengo la tutela del territorio una questione centrale di cui dovremo occuparci durante i prossimi 5 anni, per contrastare i piani di cementificazione selvaggia portati avanti dall'attuale amministrazione.
Il nostro compito sarà quello di controllori dei futuri governanti milanesi, siano essi di centro, di destra o di sinistra. E' infatti ormai evidente che gli enormi interessi in gioco a Milano nei prossimi anni, cercheranno di convergere sui prossimi amministratori, qualunque sarà il loro colore politico. Qui una proposta in tema di sviluppo sostenibile: http://www.comunalimilano2011.it/proposals/suggestion_show/1/28