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I Popolari di Italia Domani, Lega Nord Lega Lombarda Bossi, La Destra Storace, Progetto Milano Migliore con Edoardo Croci, Nuovo PSI, Pensioni & Lavoro, Milano al Centro Letizia Moratti Sindaco, Unione Italiana UI Librandi per Milano, Giovani per l'Expo insieme a Letizia, Io amo Milano Io Amo l'Italia, Alleanza di Centro Pionati ADC, Il Popolo della Libertà Berlusconi per Letizia Moratti

Perché mi candido

Più cresce Milano, più cresce l’Italia

Siamo nel cuore pulsante dell’Italia. Milano è un grande crocevia di esperienze, sperimentazioni, laboratori. Da qui prima o poi tutti passano. Perché c’è la moda, la finanza, la cultura, lo shopping, il divertimento, lo sport, la politica, le università, la musica, il teatro, l’economia. Tutto.

Per questo lo standard deve essere sempre altissimo. I servizi all’avanguardia in grado di soddisfare i bisogni dell’oggi guardando al domani.

In questi anni abbiamo lavorato proprio avendo ben chiaro tutto questo. Un percorso avviato, ma che non posso considerare concluso. Nel libro dei “Cento progetti realizzati”, che ho inviato a mie spese a tutti cittadini, ho raccolto una sintesi delle cose fatte perché credo sia doveroso rendere conto ai milanesi. Dobbiamo continuare a prenderci cura di questo grande campo di progetti per arrivare al 2015 con un raccolto davvero importante per il futuro della città.

Il mio programma per il secondo mandato come Sindaco di Milano si potrebbe riassumere in due parole: completare, insieme. Completare perché in questi primi cinque anni abbiamo avviato una serie di progetti, piccoli e grandi, che necessitano di un periodo di tempo per essere portati a compimento.

Si tratta di grandi progetti, come Expo 2015, e di progetti “piccoli” come il raddoppio degli spazzini di via o del numero di anziani assistiti a domicilio, che in realtà piccoli non sono, perché cambiano in meglio la vita di tantissimi milanesi. Completare ma insieme.

Insieme con tutte le persone che ogni giorno lavorano per Milano come dipendenti e collaboratori del Comune, delle zone, delle aziende municipali. Insieme con la squadra degli assessori, dei consiglieri comunali e dei consiglieri di zona. Insieme con tutti i cittadini che vorranno essere parte attiva del progetto per rendere Milano una città sempre più bella da vivere. Insieme perché dei tanti incontri che ho avuto in questi primi cinque anni ho imparato moltissimo e posso imparare ancora tanto.

Insieme perché sono convinta che il Comune, nonostante l’impegno, non può e non deve fare tutto, non può e non deve sostituirsi ai cittadini, alle associazioni, alle famiglie ma deve essere uno strumento al loro servizio. Questo orientamento culturale, che si chiama in un modo difficile “principio di sussidiarietà”, in realtà significa semplicemente una cosa: i cittadini vengono prima di tutto e il compito delle istituzioni è metterli in condizione di esprimere il loro potenziale in sicurezza e in libertà. Da questo principio derivano alcune conseguenze estremamente pratiche.

La prima è che anche in questo secondo mandato non metteremo nuove tasse e anzi intendiamo ridurre le tariffe dei servizi a pagamento per le famiglie, anche introducendo il criterio della composizione del nucleo familiare e sostenendo le situazioni di difficoltà, quali le famiglie con anziani, persone disabili, famiglie monogenitoriali.

La seconda è che in questo mandato implementeremo tutti i servizi che semplificano la vita ai cittadini e alle imprese, a partire da quanto abbiamo fatto in questi anni, con lo 02.02.02 e i servizi on line.

La terza è che aumenteremo ancora i servizi a sostegno dei più deboli, perché l’altra faccia della sussidiarietà è la solidarietà, quella vera, che aiuta chi ha davvero la necessità e sostiene il volontariato e il non profit perché sono in grado di conoscere e affrontare i bisogni.

La quarta è il potenziamento delle iniziative per prevenire e perseguire i reati, perché senza sicurezza non c’è libertà.

Milano è una grande città, una vera capitale. Dobbiamo lavorare per mantenere i nostri primati e le nostre eccellenze. Guardando sempre più lontano.

Per questo mi ricandido a Sindaco.

Ogni giorno in cui sono riuscita a creare nuovi posti negli asili, ad aiutare le famiglie con libri gratuiti, sostegni o percorsi educativi specifici, ogni giorno in cui abbiamo piantato un nuovo albero o aperto luoghi di cultura, ogni giorno in cui ho potuto dare una sede o altro aiuto alle associazioni, che sono parte attiva e fondamentale della nostra società, ogni giorno in cui mi è stato possibile fare una piccola o grande cosa che è andata incontro alle esigenze dei cittadini milanesi, ognuno di questi giorni è stato per me un giorno importante, perché lavorare per il bene di tutti, migliorare la vita degli altri che a te si affidano, è il cuore e l’obiettivo del mio impegno in politica.

Allegati (2)

Letizia Moratti candidata Sindaco 2011

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