Jonathan Chiesa

Perché mi candido

Milano è amministrata da quasi 20 anni dalle destre; è la città più cara e inquinata d’Italia.

Molti giovani, dopo aver finito gli studi, fuggono all’estero; gli spazi vengono chiusi, gli affitti sono altissimi e la precarietà del lavoro e della vita dilagano.

La giunta Moratti si è dimostrata essere mercenaria per conto di una lobby di affaristi e speculatori che, anche grazie al nuovo Piano di Governo del Territorio (PGT), hanno mano libera per costruire ovunque e senza troppe regole: in tutto questo le mafie la stanno facendo da padrone.

L’attività della giunta milanese si è limitata alle politiche securitarie del vicesindaco "sceriffo" De Corato che ha basato la sua azione esclusivamente su un falsa idea di sicurezza e su provvedimenti propagandistici e inutili come i coprifuoco; PdL e Lega Nord hanno alimentato e cavalcato razzismo ed emarginazione mentre consegnavano spazi e visibilità all’estrema destra.

E’ ora di cambiare pagina e di dare una vera alternativa alla nostra città!

E’ necessario calmierare affitti e prezzi e stabilizzare il lavoro,  bisogna valorizzare le scuole pubbliche, la cultura e gli spazi di aggregazione (vero antidoto all’emarginazione e alla piccola criminalità), serve rispetto per il verde e l’ambiente ed è inevitabile puntare sulle energie alternative.

I Consigli di Zona infine necessitano di maggiori poteri per un ascolto diretto dei problemi dei cittadini e per la loro risoluzione.

E’ ORA DI UNA NUOVA LIBERAZIONE PER MILANO – PISAPIA SINDACO

Altre informazioni

Sono nato a Milano 26 anni fa, sono laureato in Scienze ambientali e lavoro come tecnico per la sicurezza sul lavoro.

Faccio politica dall’età di 16 anni, da quando ero al liceo: attivo nel collettivo studentesco, sempre presente nelle lotte in difesa della scuola pubblica, a 17 anni ho aderito ai Giovani Comunisti e da quel giorno milito in Rifondazione Comunista costantemente.

Ho sempre prediletto e praticato una politica attiva, legata ad obiettivi concreti e socialmente utili; sono stato promotore di iniziative e forme di lotta nel campo dei diritti sul lavoro, dei diritti dei migranti, della pace, dell’ambiente, dell’antifascismo e della difesa della scuola pubblica.

Negli ultimi anni mi sono iscritto e ho militato nell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) nella sezione del mio quartiere e sono un attivista del Comitato No Eliporto, che ha condotto una vincente battaglia contro la costruzione di un nuovo eliporto all’interno del Parco Nord Milano.

Insieme ai compagni della Federazione della Sinistra ho raccolto numerosissime firme per il referendum per l’acqua pubblica e, lo scorso inverno, abbiamo sostenuto la lotta dei migranti saliti sulla torre di via Imbonati; presso la sede del circolo di Rifondazione di Niguarda abbiamo dato vita a una scuola gratuita di italiano per stranieri che funziona a pieno regime e vede la presenza di molti studenti e insegnanti.

Dopo aver condotto un’intensa campagna in sostegno di GIULIANO PISAPIA alle elezioni primarie, mi candido per il Comune di Milano per contribuire alla vittoria di Pisapia e per sostenere un’alternativa reale alle destre che da troppo tempo stanno logorando e depredando la nostra città.