Rispondi a:

Inviato da avatar Silvia Intra il 01-06-2012 alle 12:00

Buongiorno signor Bertini,

La ringrazio davvero per questo Suo intervento ricco di considerazioni positive e tecnicamente corrette.

Quando a Milano avremo attivato, come è nei programmi, la raccolta differenziata dei rifiuti organici compostabili di provenienza domestica, il sacco dell'indifferenziato sarà molto simile a quello da Lei descritto: sarà cioè il "rifiuto secco", ovvero tutta quella carta e quella plastica che non possono essere riciclati, ma sono adatti ad essere bruciati negli inceneritori con recupero energetico.

La frequenza di raccolta sia dell'umido che dell'indifferenziato inizialmente sarà "due volte alla settimana". Dopo un primo periodo sperimentale moduleremo le frequenze secondo la reale necessità (probabilmente l'indifferenziato potrà essere raccolto soltanto una volta alla settimana). I mezzi di raccolta però saranno, anche per l'umido, compattatori o motocarri dotati di voltacassonetti (come quelli per carta e vetro).

I cavi elettrici possono già essere recuperati al meglio (contengono rame prezioso), se raccolti in modo differenziato con i RAEE (Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche). I cittadini possono tenerli da parte per la prima occasione in cui devono recarsi in Ricicleria http://www.amsa.it/gruppo/cms/amsa/servizi/cittadino/riciclerie.html

oppure consegnarli  al nostro Centro Ambientale Mobile http://www.amsa.it/gruppo/cms/amsa/trova_risolvi/cam.html

Sulle sigle con cui contrassegnare gli imballaggi per aiutare i cittadini a fare bene la raccolta differenziata sta lavorando a livello nazionale il Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi) www.conai.org

Non è possibile tuttavia uniformare le modalità di raccolta differenziata previste nei vari comuni italiani (es. lattine con plastica, piuttosto che con il vetro, tetrapak con la carta, piuttosto che con la plastica). L'organizzazione della raccolta differenziata spesso varia da città a città, non solo perché  le norme vigenti assegnano ai Comuni il compito di organizzare la raccolta dei rifiuti urbani e disciplinarla con appositi Regolamenti, ma anche perché i Comuni, nella organizzazione della RD, sono spesso condizionati da aspetti logistici, da situazioni che condizionano la fattibilità e la convenienza del recupero (es. tecnologie, possibilità e vincoli di processo degli impianti più vicini).

Per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti ingombranti preferiamo mantenere il servizio su appuntamento. Ci sembra più comodo anche per i cittadini, che in genere vogliono disfarsi del vecchio mobile o elettrodomestico non appena acquistato il nuovo.

La ringrazio ancora e porgo un cordiale saluto.

Silvia Intra

(responsabile Customer Center Amsa)

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta