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70.000 case sfitte a Milano
Il numero abnorme di case sfitte di Milano è il sintomo di una malattia profonda che affligge il settore casa, dove peraltro le finite locazioni per morosità e gli sfratti sono denunciati in forte aumento.
Agevolazioni relative all'IMU per i proprietari che affittano le case sono un pannicello caldo, le ragioni per le quali i proprietari di casa in numero così massiccio preferiscono rinunciare ad un reddito da locazione di questi tempi sono molte e meritano attenzione per una corretta catalogazione.
Se il Comune vuole fare un patto con i proprietari ci vuole ben altro che la riduzione dell'IMU, che non smuoverebbe assolutamente nulla, si faccia una analisi del fenomeno laica e onesta, poi si condividano le misure con l'aiuto di ANCI per farne un caso nazionale estendibile a tutte le grandi città.
E' augurabile che non passino sull'argomento certe posizioni ideologiche e velleitarie che non farebbero altro che incrementare la spaccatura sociale e disagio della cittadinanza, minando la coesione sociale.
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