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Da milano.corriere.it:

http://milano.corriere.it/milano/notizie/politica/11_aprile_5/sinistra-per-pisapia-190376747786.shtml

Federazione della Sinistra, partito Umanista e le associazioni più progressiste

Lista in rosa per la «Sinistra con Pisapia»: ventisei le donne su 48 candidati

Scuola, lavoro e diritti delle donne le priorità. Rizzo capolista davanti alla femminista Sonego

MILANO - Il simbolo è in prevalenza rosso (e non potrebbe essere altrimenti) ma basta un colpo d'occhio sui candidati della sinistra, guidati dallo storico consigliere comunale Basilio Rizzo a sostegno della corsa a sindaco di Milano di Giuliano Pisapia e il listone automaticamente si tinge di rosa. Sono donne infatti oltre la metà (26 su 48) dei rappresentanti del cartello civico «Sinistra per Pisapia» che confedera la Federazione della Sinistra, il partito Umanista e la galassia delle associazioni più progressiste, come le Donne in Nero di Cristina Cattafesta, il comitato Mamme in lotta per gli asili comunali dell'ex deputata del Prc Titti De Simone o il coordinamento Giuristi democratici guidato da Tecla Faranda. Ad arricchire la lista anche rappresentanti del mondo del lavoro, come Angeo Pangaria, delegato Rsu di Eutelia, la presidente della Libera università delle Donne Anita Sonego, il regista Angelo Pagaria che il 18 aprile allestirà al centro congressi della Provincia una serata dedicata al cantautore Ivan Della Mea e i due consiglieri comunali Vladimiro Merlin (Prc) e Francesco Rizzati (Pdci). «Siamo una grande squadra - ha detto Basilio Rizzo - e la ricca presenza femminile porterà un contributo straordinario per costruire un'alternativa al governo di Letizia Moratti. Noi pensiamo a chi non sta bene in questa città, a chi ha un lavoro precario, a chi ha bisogno di case popolari: non a chi costruisce le case di lusso e ha stipendi d'oro».

LE PRIORITÀ - Scuola, lavoro e diritti delle donne le priorità indicate dai candidati. L'obiettivo era quello di unire sotto lo stesso simbolo tutta quella parte di elettorato milanese che si posiziona a sinistra del Pd, ma all'appello hanno risposto solo la Federazione della sinistra (Prc e Pdci) e il Partito umanista oltre a diverse associazioni, non Sel che si presenterà da sola. «Questo è solo il primo passo - ha detto il capolista Basilio Rizzo, consigliere comunale uscente così come Francesco Rizzati e Vladimiro Merlin, ma contiamo che dal suo successo nasca un messaggio di unità per le elezioni successive».

Redazione online
05 aprile 2011

Da milano.repubblica.it:

http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/04/05/news/pisapia_la_sinistra_in_campo_con_una_lista_colorata_di_rosa-14529711/

VERSO IL VOTO

Pisapia, la sinistra in campo con una lista colorata di rosa

Ventisei donne fra i 48 candidati nella formazione guidata dallo storico consigliere comunale Basilio Rizzo per lanciare la sfida alla Moratti e a "chi costruisce case di lusso e ha stipendi d'oro"

Il simbolo è in prevalenza rosso (e non potrebbe essere altrimenti). Ma basta un colpo d'occhio sui candidati della sinistra, guidati dallo storico consigliere comunale Basilio Rizzo a sostegno della corsa di Giuliano Pisapia a sindaco di Milano, e il listone si tinge di rosa. Sono donne oltre la metà (26 su 48) dei rappresentanti del cartello civico Sinistra per Pisapia, che confedera la Federazione della Sinistra, il Partito umanista e la galassia delle associazioni più progressiste, come le Donne in Nero di Cristina Cattafesta, il comitato Mamme in lotta per gli asili comunali dell'ex deputata prc Titti De Simone o il coordinamento Giuristi democratici guidato da Tecla Faranda.

Ad arricchire la lista anche rappresentanti del mondo del lavoro, come Angeo Pangaria, delegato Rsu di Eutelia; il presidente della Libera università delle donne, Anita Sonego; il regista Angelo Pagaria, che il 18 aprile allestirà al centro congressi della Provincia una serata dedicata al cantautore Ivan Della Mea, e i due consiglieri comunali Vladimiro Merlin (Prc) e Francesco Rizzati (Pdci). "Siamo una grande squadra - ha detto Basilio Rizzo - e la ricca presenza femminile porterà un contributo straordinario per costruire un'alternativa al governo di Letizia Moratti. Noi pensiamo a chi non sta bene in questa città, a chi ha un lavoro precario, a chi ha bisogno di case popolari: non a chi costruisce le case di lusso e ha stipendi d'oro".

(05 aprile 2011)