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Inviato da avatar Raffaele Mazzariello il 12-08-2012 alle 09:15

Il fenomeno della prostituzione non é dovuta ne' al sindaco e ne' ai cittadini Milanesi. E' solo un modo mercenario di vendere sesso. Cosa vecchia come il mondo. Un tempo c'erano le case chiuse, dove chi era carente di sesso o di amore  intimamente si recava in quei luoghi. Poi una legge bigotta e ipocrita cambiò le cose (Grazie anche anche al solito zampino della chiesa alimentata dal vocìo di alcune mogli incapaci di offrire ciò che veniva scambiato con il peggiore dei peccati "La fornicazione senza il prolificare"). Quindi oggi quando parliamo di prostituzione dobbiamo dare la colpa ai politici dello Stato Italiano per la loro incuria e incapacità di trattare questo fenomeno.

Oggi siamo tartassati da mille tasse e tutti sull'orlo della bancarotta. Quando ogni prostituta e viados ogni notte porta a casa una somma che un operaio guadagnerebbe in cinque mesi di duro lavoro. E tutto esentasse. Se davvero il sig. Monti e soci voleva salvare l'Italia, avrebbe provato a far ragionare molti altri politici a riaprire quelle famose case chiuse.  Dove non solo il cliente era sicuro perché non si beccava malattie, non solo le strade sarebbero state pulite da persone sconce, anche nei pressi di asili e scuole ma ogni prostituta/o, pagava i suoi contributi in base al reddito.

Ma si preferisce far finta di nulla per non scontrarsi con le menti di coloro che affermano che ad ogni atto sessuale deve per forza nascere una vita, e di nascosto si comporta in maniera totalmente ipocrita alimentando questo mercato che cresce a vista d'occhio.

Fino ad oggi non ho mai sentito di nessun politico che indìce un referendum per mandare in soffitta la legge Merlin n.75 del 20 febbraio 1958. Obsoleta e discriminatoria. Non dico che salverebbe il mondo, ma contribuirebbe a salvare le casse dello stato e far star meglio tutti.

E non si può eliminare il problema con l'arresto delle prostitute o fotografando chi ci va assieme (non abbiamo abbastanza galere).

In vita mia non sono mai stato in un bordello come lo definisci tu. Ma penso che un paese che si dice civile e moderno si possa eliminare il problema degli scandali e della suscettibilità di chi passa e non sà che spiegazioni dare al proprio figlio seduto a fianco in auto quando su un marciappede si vede più di una donna quasi nuda o un uomo in minigonna.

Creando un quartiere a luci rosse tutta questa oscenità per le strade finirebbe.

Buona giornata.

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