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Da milano.corriere.it:

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_agosto_22/incendio-Lorenteggio-distrutto-camposportivo-Colombo-viaCardellino-pompieri-2111523503708.shtml

IN VIA DEL CARDELLINO, AL LORENTEGGIO

In fiamme il centro sportivo ex Colombo
S'indaga per incendio doloso

Il rogo scoperto alle 17.30 di martedì nel centro ora in disuso. L'area al Lorenteggio è a rischio speculazioni edilizieMILANO - Il centro sportivo ex Colombo, con le tribune e la pista d'atletica, è ridotto a un rudere. Resistevano solo l'erba, ormai ingiallita e le piante intorno alla recinzione. Fino a ieri pomeriggio, quando il fuoco ha distrutto quasi 2 mila metri quadrati all'interno dell'area comunale. Un rogo sulle cui cause sono ancora al lavoro i vigili del fuoco. Forse la mano di un piromane, come nel caso degli incendi dei giorni scorsi al Bosco in città, al parco delle Cave e all'ex caserma Perrucchetti.

In fiamme il centro sportivo ex Colombo, s'indaga per incendio doloso

L'ALLARME - Sono da poco passate le 17.30 di martedì quando qualcuno avvista le fiamme in via del Cardellino. Incendio di sterpaglie, dice la segnalazione ai vigili del fuoco. Le prime due squadre a intervenire però devono fare i conti con la recinzione di cemento del campo. Con le scale i pompieri scavalcano il muro, un mezzo riesce (dal retro) a raggiungere l'area del rogo proprio nel centro dell'ex campo da calcio. Le tribune sullo sfondo, inagibili e fatiscenti, non vengono interessate dalle fiamme. Ma ci vuole quasi un'ora prima di spegnere l'incendio.

CAMPO DISMESSO - La storia del centro sportivo Colombo è una vicenda amara. Ormai in disuso, negli ultimi anni è stato «smembrato» in tre: da una parte, verso via Lorenteggio, la piscina del Cardellino gestita da MilanoSport (ieri era il giorno di chiusura), in mezzo i campi da calcio della società Arca che ha preso in concessione gli spazi e ha fatto rivivere almeno una parte del Colombo. Oltre, verso Nord, il campo d'atletica, le tribune, gli impianti per il tennis e gli spogliatoi. Anche quest'area era stata affidata a una società. I titolari prima di abbandonare il contratto hanno iniziato ad abbattere una parte delle tribune. «Ci auguriamo che venga ripulita e ripristinata la sicurezza», dice il vicepresidente della società sportiva Arca, Mauro Spadaro. Il nuovo bando comunale di gestione scadrà a fine mese. Il rischio di un'asta deserta è concreto. E l'incubo del quartiere è che dopo anni di abbandono l'area finisca agli speculatori edilizi.

Cesare Giuzzi 22 agosto 2012 | 12:59