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Da milano.repubblica.it:

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LA POLITICA

Dal candidato Berlusconi una lettera per i milanesi

Il presidente del consiglio e capolista del Pdl scrive agli elettori e prepara uno spot per le tv
"La città dell'Expo sarà una città più bella". Domenica il lancio ufficiale della campagna
di ANDREA MONTANARI

Una lettera ai milanesi, migliaia di pieghevoli da distribuire con i suoi progetti e uno spot per promuovere le bellezze della città dell’Expo 2015. Questo in sintesi il programma di Silvio Berlusconi per la sua campagna elettorale come capolista del Pdl alle prossime elezioni amministrative. Lo schema è stato concordato con il premier durante un vertice lunedì ad Arcore.

Il testo della lettera sarà pronto entro pochi giorni, ma il contenuto è praticamente già definito: "Milano è la capitale economica del Paese e la prossima sarà la legislatura dell’Expo. Mi impegno perché Milano diventi ancora più bella, più sicura e più pulita". Un impegno non da poco se si considera che la scorsa volta il Cavaliere lasciò la carica di consigliere comunale dopo poco meno di due anni dalla sua elezione con ben 53.297 preferenze e una sola presenza in aula.

Domenica parteciperà alla kermesse organizzata dal comitato elettorale di Letizia Moratti per presentare ufficialmente il suo programma per la rielezione. Ci saranno tutti i candidati di Pdl e Lega e delle liste che sostengono la ricandidatura del sindaco e i parlamentari lombardi dei due partiti. È stato invitato anche il leader del Carroccio Umberto Bossi. Subito dopo partirà la campagna personale di Berlusconi, che per l’occasione si occuperà anche di Expo. Argomento che, come hanno sempre confermato i suoi fedelissimi, finora non lo aveva mai molto entusiasmato.

Poi partirà la lettera personalizzata per i milanesi e in contemporanea la sostituzione dei grandi manifesti sei per tre del Pdl con quelli con gli slogan personalizzati di Berlusconi. Quindi sarà la volta dei pieghevoli e dei “santini” che saranno pronti per l’ultima settimana di campagna elettorale e soprattutto per la chiusura l’8 maggio al Castello. Il piatto forte, però, saranno gli spot televisivi, che dovrebbero essere tutti in chiave turistica. Un po’ sul modello dello slogan pubblicato sul sito della Moratti "Ama Milano come la amiamo noi". Lo staff del premier è già al lavoro e la prossima settimana saranno illustrate al premier le prime proposte.

Nel frattempo, prosegue la raccolta delle firme a sostegno della lista del Pdl che è stata pubblicata sul sito ufficiale del partito. "È incredibile che un partito del 30 per cento sia costretto ancora a raccoglierle", si è sfogato Berlusconi lunedì sera durante la cena offerta al coordinamento lombardo del Pdl a villa Gernetto. Poi, rivolto a Roberto Formigoni, che i Radicali hanno accusato di aver avuto firme false a sostegno del suo listino alle ultime elezioni regionali, il premier ha anche aggiunto con tono ironico: "So Roberto che questo metodo di partecipazione democratica non ti piace e che oltretutto non ti porta fortuna". Quindi Berlusconi si è sbilanciato in un pronostico: "A Milano possiamo vincere al primo turno".

Resta da sciogliere il nodo definitivo della candidature alle presidenze dei Consigli di zona. Le quote tra Pdl e Lega sono però state ormai definite: sei per il partito di Berlusconi, tre per quello di Bossi. Il Pdl proverà a strappare al Pd la Zona 9, l’unica governata dall’opposizione mentre il Carroccio cercherà di difendere la guida della Zona 5, finora affidata al ciellino Giuliano Ferrari. Il sostituto dovrebbe essere il leghista Mario Sarina.

(13 aprile 2011)