Rispondi

Da milano.repubblica.it:

http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/04/18/news/comunali_la_commissione_taglia_11_liste_e_cinque_candidati_sindaco-15096732/

VERSO IL VOTO

Comunali, la commissione taglia 11 liste e cinque candidati sindaco

Se il Tar non contraddirà la decisione dell'organismo prefettizio, nella scheda elettorale a Milano compariranno solo 28 delle 39 formazioni che si erano proposte e nove candidati sindaci dei 14

Fuori dalla competizione elettorale per la scelta del sindaco di Milano la Fiamma tricolore (che schierava Gabriele Leccisi, figlio dell'uomo che nel 1946 trafugò la salma di Benito Mussolini), la lista multietnica che candidava il leader islamico Abdel Hamid Shaari e l'Unione di centro che sosteneva Letizia Moratti. E' questo il responso della commissione elettorale circondariale che ha esaminato la documentazione e le firme collegate alle liste presentate sabato in Comune per le elezioni del 15 e 16 di maggio.

I candidati sindaco e le liste (foto)

Se il Tar non contraddirà la decisione dell'organismo prefettizio, nella scheda elettorale a Milano compariranno solo 28 delle 39 liste che si erano proposte alla competizione e nove candidati sindaci dei 14 aspiranti che avevano presentato la documentazione. Oltre alla Fiamma tricolore e alla lista multietnica Milano nuova, la Cecir ha ricusato tutte e sei le liste che proponevano la candidatura di Massimiliano Loda, il partito Italia Nuova che schierava Armando Siri, L'Unione democratica consumatori e pensionati che sosteneva Marzio Belloni e il partito di Francesco Pionati.

Se ci saranno, come probabile, i ricorsi alla giustizia amministrativa da parte dei sostenitori delle liste ricusate, il responso definitivo sui candidati e sulle formazioni politiche ammesse alla comunali di Milano si avrà fra 11 giorni: scadenza ultima per il pronunciamento del Consiglio di Stato.

(18 aprile 2011)