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Inviato da avatar Francesco Poirè il 20-04-2011 alle 19:45

Buon pomeriggio a tutti, sono Francesco Poirè, candidato alle comunali per la Lista Bonino-Pannella (trovate qui tutte le mie informazioni ) da alcuni anni mi sto occupando dei manifesti politici abusivi, un problema che colpisce anche la nostra città. I manifesti abusivi sono l'apice delle illegalità compiute dai partiti durante le fasi elettorali, a qualcuno potrà sembrare una battaglia minore o poco significativa ma in uno Stato che punisce qualsiasi libero cittadino al primo errore e lascia impuniti i politici o aspiranti tali che attentano ai diritti civili e politici dei cittadini io non la reputo minore di altre.

Ad oggi i manifesti che vedete affissi, anche quelli negli spazi preposti che il sindaco ha fatto montare con oltre un mese di anticipo rispetto alle disposizioni di leggi in materia, sono tutti illegali per due motivi:

1) la giunta comunale non ha pubblicato la delibera in cui doveva indicare gli indirizzi dove far installare gli spazi preposti alla campagna elettorale diretta ed indiretta;

2) non è stato ancora effettuato il sorteggio dell'ordine dei partiti sulle liste elettorali e quindi l'ordine di apparizione negli spazi preposti.

La questione manifesti è stata portata alla ribalta in questi giorni da quelli prodotti ed affissi dall'Associazione per la democrazia, fantomatica associazione dietro cui si celava il candidato PDL Lassini.

Nei giorni seguenti abbiamo assistito a candidati del PD che coprivano con i loro manifesti, anche questi abusivi i manifesti di Lassini e dopo aver fatto notare a questo candidato che anche i loro erano abusivi e quindi passibili di oltre 400 euro di multa l'uno lo stesso candidato PD ha pensato bene di affiggerci il tricolore, senza firma ... altra illegalità perchè qualsiasi manifesto affisso deve essere sempre riconducibile per legge il mandante.

Dopo la chiusura e la presentazione delle liste elettorali, scaduta sabato scorso alle ore 12 il sindaco Letizia Moratti ha pensato bene di chiedere l'esclusione di Lassini e dice anche di averla anche ottenuta ... piccolo particolare, non si possono modificare le liste una volta consegnate ed ammesse alle elezioni. Anche in caso di morte di un candidato il suo nome non può essere sostituito e rimarrà nelle liste potendo anche ricevere delle preferenze in sede di voto.

Forse state pensando che i radicali sono troppo pignoli, puntigliosi ma se le leggi prevedono dei limiti forse è per dare la possibilità a tutti i partiti e candidati di avere gli stessi spazi pubblici per la campagna elettorale e per dare la possibilità a tutti i cittadini di candidarsi a delle elezioni.

Ecco perchè la Lista Bonino-Pannella si candida alle comunali di Milano in appoggio al candidato sindaco Pisapia, per LEGALIZZARE MILANO milano.boninopannella.it

Per chi volesse domani alle ore 11.30 in via Mozart 9 c/o lo studio Viola, uno degli avvocati che difende la Lista Bonino-Pannella nella causa sulle firme false di Formigoni, ci sarà una conferenza stampa con me, Francesco Poirè, Marco Cappato e Mario Staderini (segretario di Radicali Italiani) sulle illegalità di queste elezioni amministrative, a partire dai manifesti.

A questo link potete trovare tutte le denunce da me effettuate e la diffida al sindaco Moratti per il posizionamento degli spazi per la campagna elettorale fuori dai tempi previsti dalla legge http://www.radicalimilano.it/public/archivio/visua.asp?dati=ok dove potete trovare la classifica dei manifesti illegali denunciati.

Francesco Poirè

www.poire.it

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