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Dopo lo sgombero delle case Aler di via Apollodoro, occupate abusivamente dal solito centro “sociale”  (figuratevi se erano antisociali!) lo scorso aprile, il Sindaco si "indigna".  Ma non contro gli occupanti abusivi.   Si indigna contro l’ Aler e il Questore, che hanno fatto rispettare la legge.

(Potete guardarvi questo articolo:
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_ottobre_23/sgombero-villette-aler-occupate-collettivo-lambretta-2112376789239.shtml)

L’ assessore alle “politiche sociali” Majorino dal canto suo, parla di  “necessità di socialità che si esprime magari in forme non condivisibili ma che alla fine non fanno male ai quartieri ”…

Avete sentito bene!  Secondo Majorino della gente che occupa edifici altrui, ci fa quello che gli pare, li copre di graffiti  e inneggia alla illegalità… non fa male al quartiere !

Non so se ci rendiamo  conto in che mani è finita la città di Milano.

E' una vergogna inaudita che le istituzioni coprano e difendano l'illegalità, i reati. E molto di più. La dittatura dei prepotenti. Alla faccia della "legalità" e delle "mani pulite".

Oggi che si parla tanto di caste e di legalità e si spara a zero sui politici “corrotti”,  perché non si comincia a mettere in discussione questa situazione aberrante di queste squadracce delinquenziali  protette dai politici e dai media e ignorati dalla magistratura.

Come ai tempi del fascio… anche se il colore è diverso.

E Pisapia ha detto che gli occupanti abusivi potranno partecipare ai bandi del comune per avere spazi!

Sei delinquente, e pure ti premio!