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03-12-2012 14:57

Identificata la neonata trovata in campo rom

E' stata identificata la neonata che il 28 novembre scorso era stata trovata all'interno della baracca di una zingara nel campo nomadi di via Negrotto, a Milano. La polizia era stata costretta a denunciare la donna per sequestro di persona perché la sinti di 52 anni non era riuscita a fornire una spiegazione valida per la presenza della bambina. Gli agenti hanno scoperto che è figlia di Carlo B., foggiano di 34 anni, e di Razia H., una bosniaca di 21 anni con precedenti, residente nel campo nomadi di via Bonfadini. La piccola, nata prematura all'ospedale Buzzi, è stata sottratta la mattina del 24 dalla madre che "benché inseguita da personale sanitario" è riuscita a scappare. Successivamente il padre ha presentato richiesta di divieto d'espatrio per la figlia per timore che la bosniaca potesse portarla all'esterno. La donna, quindi, ha affidato la neonata alla conoscente del campo di via Negrotto ed è sparita, partendo probabilmente per il Belgio. Contro di lei è sono ora in atto un procedimento penale per la sottrazione della minore dall'ospedale, e un procedimento civile relativo all'affidamento.

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