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Sono, come al solito, in disaccordo con lo sfondo polemico e provocante dell'intervento di Roberto. Sono in disaccordo con i testi in grassetto, sottolineati o colorati.

Ma, questa volta, sono d'accordo con il senso di fondo di questo articolo. Come già detto e ribadito più volte, partecipaMi è una piattaforma con un potenziale enorme. Ma se questo potenziale non viene usato, tutto si riassume ad una interminabile lista di interventi di cittadini speranzosi che gridano al vento i loro pareri, disaccordi, desideri..

Il comune non può o non vuole interessarsi (a parte qualche nobile assessore..) a partecipaMi con un approccio costruttivo. Ma se tutta Milano parlasse di partecipaMi come LA fonte della nuova democrazia milanese, della partecipazione, come un focolaio di idee, allora all'amministrazione non resterebbe altra scelta che quella di consultare partecipaMi e di far "scendere" i suoi assessori ai livelli dei cittadini, per discutere non solo della nuova area metropolitana della grande Milano, ma anche delle buche nelle strade, dei problemi di quartiere, dei problemi della vita di tutti i giorni...

Ma perché questo accada, credo che anche partecipaMi debba rinnovarsi utilizzando, perché no, quello strumento del quale si fa promotore: la Partecipazione. 

Avevo già lanciato un post in merito a questo argomento, ma rilancio la discussione anche qui: di cosa c'è bisogno affinché i milanesi facciano di questa piattaforma il loro luogo di riferimento per la vita politica e sociale milanese? cosa pensano gli utenti di partecipaMi in merito a questo tema? cosa avreste voglia di trovare su questa piattaforma per venirci regolarmente e convincere altre persone a fare lo stesso?

Facciamo in modo che sempre più persone passino da partecipaMi, anche per motivi iniziamente non strettamente legati alla Partecipazione politica, invogliamoli a restare e dare il loro parere. Il Comune non avrà altra scelta che di partecipare a sua volta..