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Da milano.corriere.it:

http://milano.corriere.it/milano/politica/speciali/2011/elezioni-amministrative/notizie/13-maggio-pisapia-autogol-indecisi-190638245429.shtml

il ministro: «risponda alle dieci domande, altrimenti parliamo del passato»

Pisapia: «Ci hanno scippato libertà e amore, ma ora ce le riprendiamo»

«Querela alla Moratti? Lei si scusi, poi valuterò». La Russa: «Io amici estremisti? Be', conoscevo lui...»

MILANO - A poche ore dal voto, chiudendo la campagna elettorale in piazza del Duomo prima del concerto di Roberto Vecchioni davanti a 40mila persone (secondo gli organizzatori), Giuliano Pisapia ha fatto sfoggio di fiducia sull'esito del confronto elettorale: «Dobbiamo riprenderci due parole, due parole che ci hanno scippato. La prima parola è libertà, l'altra è amore», ha detto il candidato sindaco del centrosinistra, che si è definito «estremista nella ricerca dei diritti». «Si dicono Popolo della Libertà e partito dell' amore - ha aggiunto - ma non ne sono degni. Questa sera noi quelle parole ce le riprendiamo e domenica e lunedì tutti insieme liberiamo Milano». Il candidato sindaco del centrosinistra ha quindi fatto un lungo elenco sui «fallimenti» di Letizia Moratti. «Noi - ha affermato - cambieremo tutto questo. Il Comune sarà una casa trasparente, lavoreremo per fare un grande Expo sui temi originari: nutrire il Pianeta, energia per la vita. Su questi temi Milano diventerà una delle grandi capitali del mondo». Poi è tornato anche sull'attacco e l'accusa di furto lanciati dal sindaco uscente durante il faccia a faccia su Sky: «La querela? Sarebbe la prima che faccio in vita mia. Ora aspetto le scuse della Moratti poi valuterò che cosa fare». Nel corso della giornata di v enerdì 13 maggio Pisapia era già intervenuto sull'episodio, parlando di «evidente autogol della Moratti, che convincerà molti indecisi a non votare per il sindaco e a voltare la faccia e le speranze verso altre prospettive tra cui quella della mia coalizione».

LA RUSSA: ESTREMISTA SARA' LUI - Sulle accuse mosse dalla Moratti a Pisapia era intervenuto nel pomeriggio anche il ministro della Difesa Ignazio La Russa, chiamato in causa dallo stesso avvocato che ha ricordato le sue frequentazioni politiche. «Pisapia dice che ho avuto amici più estremisti di lui. Può darsi. Poteva capitare in quegli anni, ma ho conosciuto anche lui e quindi almeno un estremista l'ho conosciuto», ha detto La Russa. «Io - ha sottolineato il ministro - ho sempre militato in un partito parlamentare», e questo, ha detto, gli ha consentito di tener lontani centinaia di ragazzi «dall'area extraparlamentare che si sa dove inizia e non dove finisce. Io non ho militato mai in un gruppo extraparlamentare, Pisapia sì».

LE DIECI DOMANDE - E per dimostrare l'estremismo di Pisapia, il ministro, insieme al vicesindaco di Milano, Riccardo De Corato, è tornato a chiedergli di rispondere alle dieci domande «scomode» preparate per lui dal Pdl, tra l'altro sullo sgombero dei campi nomadi abusivi, sulla liberalizzazione delle droghe, su dove vorrebbe costruire una moschea. «Ha tempo fino alla mezzanotte di oggi - ha concluso La Russa - per rispondere. Altrimenti non si lamenti poi se qualcuno tira fuori quella sua vecchia storia. L'aria mite non significa moderatismo». Pisapia aveva già replicato alle 10 domande «scomode» formulandone altre 100, tante quanti sono i quesiti sollevati dagli elettori nel corso della sua campagna elettorale nei quartieri di Milano. A queste domande la Moratti avrebbe dovuto rispondere durante un incontro pubblico in piazza San Babila, incontro che però non c'è stato. C'è stato invece il faccia a faccia su Sky, finito con la rottura totale del dialogo tra i due.

DARIO FO: FREQUENTAVA ME... - Il premio Nobel Dario Fo a «Un Giorno da Pecora» è intervenuto sul presunto «estremismo di Pisapia: «La Moratti non ha detto la verità, perché è imbeccata da Berlusconi e certo non lo può smentire». E poi ha ironizzato: «Pisapia lo conosco da tanto tempo, forse lo hanno incastrato perché frequentava me. Io sono un facinoroso, sono un noto ribelle...».

Redazione online
13 maggio 2011