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Inviato da avatar Antonella Loconsolo il 20-07-2013 alle 13:39

Gent. Paolo Faccini,

il caso della scuola di via Pavoni è, nella sua drammaticità, ben noto al Consiglio di Zona.

Purtroppo la normativa prevede, in modo a quanto pare inderogabile, che la sede principale della direzione sia situata nella scuola che ha il maggior numero di iscritti. Se ci fosse un preside titolare il problema potrebbe essere ovviato mettendo una sede secondaria nella scuola che necessita di maggiori attenzioni. Invece, così stando le cose, con presidi che hanno anche 7 plessi sotto la loro responsabilità, diventa veramente impossibile. Questo susseguirsi di reggenze sta danneggiando la scuola, NONOSTANTE IL GRANDE IMPEGNO CHE LA MAGGIOR PARTE DEI PRESIDI REGGENTI METTE QUOTIDIANAMENTE IN UN LAVORO CHE STA DIVENTANDO IMPOSSIBILE DA SVOLGERE, PROPRIO PER L'ASSURDO CARICO DI RESPONSABILITà (e ho voluto "urlarlo" perchè veramente non si senta ingiustamente accusato chi sta facendo il proprio lavoro al limite delle proprie possibilità).

Detto questo, a partire dal prossimo anno è fondamentale concentrarsi sul tema della Pavoni. Il primo sopralluogo a settembre penso proprio di dedicarlo a questa scuola. Con gli insegnanti e i genitori bisogna pensare ad una azione di rilancio, perchè spesso mode e dicerie danneggiano in Istituto che niente ha da invidiare al vicino più "gettonato".

Mettiamoci al lavoro, il Consiglio di Zona 9 c'è, e se finora abbiamo totalizzato qualche delusione, dobbiamo solo ripartire. Noi non dimentichiamo le scuole, nessuna scuola!

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