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Da corriere.it:

http://www.corriere.it/politica/speciali/2011/elezioni-amministrative-ballottaggi/notizie/26-maggio-moratti-sky-sedia-vuota-pisapia_20d6f1d2-8771-11e0-8601-a1952c3da2ae.shtml

dopo le false accuse sul furto d'auto

La Moratti e la sedia vuota di Pisapia: «Ero pronta a chiedergli scusa»

Il candidato del centrosinistra non ha accettato l'invito al faccia a faccia su Sky ma ha parlato al «Corriere»

MILANO - «Ero disposta a chiedere scusa per quello che era successo due settimane fa. L'avrei fatto stamattina. Ero disponibile a chiedere scusa per le modalità, perché era finito il tempo. Mi dispiace, davvero. Ora parliamo di programmi». Lo ha detto Letizia Moratti all'inizio del confronto televisivo su Sky al quale, come annunciato ha dato forfait lo sfidante Giuliano Pisapia. Già mercoledì Letizia Moratti si era detta pronta a chiedere scusa allo sfidante per le false accuse sul furto d'auto sferrategli al termine del precedente faccia a faccia, sempre su Sky «Mi dispiace che lei, direttore - ha esordito Letizia Moratti -, sia in condizione di fare un faccia a faccia con una sedia vuota», ha detto il sindaco uscente al direttore della testata Emilio Carelli. Il faccia a faccia, trasmesso in diretta e che sarà riproposto nell'arco della giornata, è dunque diventato di fatto un'intervista a Letizia Moratti.

CONFRONTO A DISTANZA - Aprendo la trasmissione, che dura 26 minuti, la metà rispetto a un «faccia a faccia» con entrambi i contendenti presenti, il conduttore Emilio Carelli ha ricordato che il portavoce di Pisapia, Maurizio Baruffi, ieri ha definito quello di Sky un campo «squalificato», in merito all'episodio del confronto televisivo in vista del primo turno, quando la Moratti sul finire della trasmissione accusò Pisapia di essere stato condannato ed amnistiato per un reato per il quale invece era stato assolto in appello. Carelli si è detto «rammaricato» per la decisione di Pisapia, sottolineando che «in quell'occasione erano state rispettate fino in fondo le regole del confronto accettate dai due candidati, e il campo di Sky non è affatto «squalificato», come testimoniano i numerosi altri faccia a faccia che abbiamo realizzato». Pisapia, assente al confronto su Sky Tg24, ha dato comunque vita a un «faccia a faccia» a distanza: mentre la Moratti rispondeva alle domande di Carelli in tv, il candidato del centrosinistra era ospite di una videochat sul sito del Corriere della Sera.

GRANDE MOSCHEA? INOPPORTUNA - «In un momento in cui il terrorismo e l'instabilità del mondo islamico è un pericolo per tutti, credo che senza regole chiare e un accordo col governo sarebbe inopportuno pensare a una grande moschea a Milano, perché si potrebbero riversare qui da tutta Italia islamici non controllati», ha detto la Moratti in un passaggio dell'intervista. «Siamo per la libertà di culto, ma deve essere conciliata con la sicurezza, punto importante del nostro programma», ha aggiunto.

«MI SENTO SERENA» - «Mi sento serena perché so in coscienza di aver fatto tutto quello che si poteva fare in un momento di congiuntura economica difficilissima», ha detto in conclusione il sindaco uscente, rispondendo a chi le chiedeva con quale stato d'animo sta affrontando le fasi finali del ballottaggio. «Capisco le persone che non hanno avuto le risposte che chiedevano - ha aggiunto Letizia Moratti -, che non arrivano alla fine del mese, che chiedevano un alloggio e ancora non ce l'hanno anche se noi ne abbiamo realizzati tanti, capisco tutte le difficoltà ma credo che sia giusto oggi non svendere sogni che non sono basati sulla certezza di poter essere realizzati. Noi un programma ce l'abbiamo ed è fondato sullo sviluppo della città, dall'altra c'è il blocco».

Redazione online
26 maggio 2011