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Inviato da avatar Roberto Michele Mazzilli il 10-08-2013 alle 19:52

Commemoriamo tutti, anche i poveri innocenti, colpevoli solo di essere nel posto dell'attentato, oltre ai poveri innocenti vittime delle rappresaglie.

Ricordiamo che non tutta la resistenza fece attentati per colpire i tedeschi, l'approccio non era generalizzato e condiviso.

Ricordiamo che nella seconda guerra mondiale si combattè una guerra civile, italiani contro italiani, spesso entrambe le fazioni figlie della dittatura e di partiti totalitari e sanguinari.

Ricordiamocelo, altrimenti la storia dovrà ancora attendere per descrivere la verità.

Ogni volta o quasi, che ci fu una rappresaglia, ci fu un attentato con i suoi obiettivi che non erano tra gli obiettivi del popolo italiano, massacrato dall'odio.

Ricordiamocelo per il futuro

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