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C'è tempo fino al 30 settembre per consegnare le offerte, il Comune aprirà le buste il primo ottobre. In palio 320mila euro (per l'esattezza 319.388,16 Iva esclusa) per fornire il servizio di emergenza sociale presso la sede della Protezione civile in via Barzaghi 2. Il primo «villaggio solidale», ribattezzato villaggio rom (anche se potrebbero essere accolte anche altre persone sfrattate o in situazione di disagio), a cui si è aggiunto da un mese e mezzo il centro di accoglienza di via Lombroso, in zona Ortomercato, sarà dato in gestione ad enti che abbiano già esperienza con l'assistenza e reinserimento dei nomadi.

Il compito sarà:

• di controllare le presenze nel campo;
• favorire il reinserimento sociale;
• favorire il reinserimento  lavorativo delle famiglie. (ma se il lavoro non c'è per gli italiani, perchè si assistono i Rom e si conta su un loro inserimento in un momento di grande disoccupazione).

Chi soggiorna nella struttura del Comune deve :

• firmare un «contratto»;
• come l'impegno a mandare i figli a scuola;
• ad attivarsi nella ricerca di un impiego;
• raggiungere l'autosufficienza economica.

Tra le condizioni richieste per partecipare al bando:

• il possesso di un volume d'affari almeno pari alla cifra messa a bando nel triennio 2009/2011;
• aver svolto contratti per enti pubblici per un valore di almeno 160mila euro in servizi di prima accoglienza a bassa soglia o servizi a favore di persone in stato estrema emarginazione».

Insomma le solite associazioni avranno dei soldi a spese nostre.

Il consiglio si tiene alle ore 20 ??