Rispondi a:

Inviato da avatar Andrea De Gradi il 28-09-2013 alle 13:38

E nella costituzione dove sta scritto che il matrimonio "è solo tra uomo e donna"?

Io, come tutti, sono figlio dei genitori che mi hanno riconosciuto come tale, se poi questi siano i miei genitori biologici (e i miei lo sono) o no, poco importa, e tutte le ricerche scentifiche dimostrano questo, l'importante non è chi sono le persone che crescono un bambino, l'importante è l'instaurazione di forti legami affettivi e il metodo educativo adottato.

La nostra costituzione certamente mette il matrimonio come principio base per costruire una famiglia proprio perché il contratto del matrimonio mette per iscritto tutti quei diritti e doveri dei coniugi che in futuro risulteranno utili e necessari alla crescita di un figlio, la costituzione parte dal principio che una famiglia debba essere costruita a partire da due persone che hanno già dichiarato (tramite un matrimonio) un forte legame, con diritti e doveri, che permetterà loro di assumere un ruolo centrale nella crescita di un bambino, insomma ti sta dicendo: "guarda che prima di crescere un bambino è meglio che tu abbia una compagna o un compagno ed è meglio che tu dichiari ufficialmente il tuo legame con esso". È stato infatti dimostrato che un bambino cresciuto da una coppia unita ottiene una migliere stabilità e un miglior sviluppo psicologico rispetto ad un bambino cresciuto da due genitori separati.

Questo discorso però non ci permette di declassare tutte quelle famiglie che per una causa o per l'altra non possiedono una coppia sposata ma contribuiscono ugualmente alla crescita di un bambino e permettono ad esso di stabilire dei forti legami affettivi e di ottenere dei punti di riferimento per la sua crescita e non ci permette inoltre di considerare cecamente super tutte quelle famiglie in cu sono presenti due coniugi sopsati.

Un conto è stabilire quali siano le basi milgiori su cui fondare una famiglia un conto è dire che tutto ciò che non è partito da quelle basi non è una famiglia ma è una semplice convivenza.

Un po' come se la mia amica che vive con la madre e la nonna perché i suoi genitori si sono separati non appartiene più ad una famiglia ma ad una semplice convivenza.

Le famiglie super non sono quelle dove i due gentiori hanno messo la firma su un pezzo di carta ma sono tutti quegli ambienti in cui vengono stabiliti dei legami affettivi indissolubili necessari alla crescita di un bambino e che rimarranno per il resto della sua vita, poi ovviamente la firma su quel pezzo di carta da una garanzia sul fatto che esistano veramente i presupposti per costruire un tale ambiente ed è giusto che lo Stato, prima di riconoscere una famiglia come tale, si tuteli richiedendo formalmente tale garanzia.

Ma uscendo dall'ambito legale non possiamo assolutamente tirare in ballo famiglie tradizionali, famiglie non tradizionali, famiglie super e famiglie folk perché la famiglia è una cosa che si basa sulla qualità dei sentimenti che vi sono in essa e non su pezzi di carta che di tradizionale non hanno proprio nulla dato che variano da anno in anno, da religione in religione e da Stato in Stato.

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta