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Inviato da avatar Adriana Bolchini il 09-06-2011 alle 22:36

I referendum sono una mega truffa ai danni degli italiani

Per i radicali e gli altri promotori i referendum sono anche un modo per finanziarsi
E’ vero, esiste un rimborso elettorale anche per i promotori del referendum.
Pochi lo sanno ed è un motivo in più per sostenere l’astensionismo attivo per il quale abbiamo già anche altre nobili motivazioni. La legge a cui facciamo riferimento è la n.157 del 3 giugno 1999, che regolamenta le nuove forme di finanziamento ai partiti tramite i rimborsi elettorali e referendari. In questa legge si dice proprio così: il rimborso referendario ai comitati promotori sarà dato solo se verrà raggiunto il quorum qualunque sia l’esito del referendum, ovvero sia che vincano i SI sia che vincano i NO. Ribadisco, questo è un altro motivo valido per NON ANDARE A VOTARE, perché andare a votare e dire NO può aiutare non solo a far vincere i SI, ma anche a far prendere il rimborso referendario ai radicali, i DS e quanti altri che sappiamo poi come useranno contro la vita e la famiglia quei soldi che provengono dalle nostre tasse di cittadini italiani.  Il resto qui http://www.adrianabolchini.com/?p=4586


E dato che anche il referendum è stato fatto diventare una sfida politica contro Berlusconi,  ecco cosa si sono inventati per convincere la gente a fargli guadagnare un bel po’ di quattrini, ovviamente con la complicità dei giornali di partito come la Repubblica.

"Vota, e avrai lo sconto per locali e concerti"
L'iniziativa in 18 città. La madrina Pilar: "Una mossa obbligata dal black out dei media".
Gli eventi finora sono oltre 50, ma sono destinati ad aumentare nei prossimi giorni
di CORRADO ZUMINO
SE non vedo il timbro non canto, dice Pilar, nella vita Ilaria Patassini, esclusa dal Sanremo 2010 e ripagata con gli apprezzamenti successivi del suo "Meduse". Si è illuminata nella stanza di casa. Riflette sull'ultima proposta di un concerto da fare. "Io vorrei cantare solo per chi ha votato ai referendum", ha risposto di getto. E così, contattata una producer e un costruttore di siti internet, avviato un passaparola fra artisti conosciuti, è nato l'happening "San Tommaso is back". E' tornato San Tommaso perché se non vedo che hai votato, non entri. Non importa che cosa tu abbia votato: l'importante è che tu abbia contribuito a raggiungere il quorum. E lo devi dimostrare con la tessera elettorale timbrata.
Il resto qui http://www.repubblica.it/politica/2011/06/05/news/referendum_sconti-17227437

Ma se poi vogliamo ragionare sull’utilità dei referendum, approfondiamoli  prendendo ad esempio quello sulla privatizzazione dell’acqua, dato che non si tratta di privatizzare l’acqua come volgarmente viene usato il termine per spaventare gli allocchi, ma si tratta di abrogare una legge, relativa alla depurazione e al trasporto dell’acqua dalle fonti ai rubinetti di casa nostra, secondo le direttive europee, sarà poi necessario scriverne un’altra di legge, ma non verranno modificate ne le direttive ne le concessioni presenti e future, perché non è possibile in base agli obblighi ai quali siamo obbligati ad adeguarci e poi ma ancora siamo qui a discutere sul fatto che anche l’acqua per l’uso al quale siamo abituati ha un suo costo di base che non può essere evitato?  Se non vogliamo più questo sistema, allora rassegnamoci e andiamo con una gerla sulle spalle a prendere l’acqua alla fonte o nei fiumi vicino a casa.

Ed ora vediamo il legittimo impedimento, che viene classificato come una legge ad personaam per salvare le chiappe a Silvio Berlusconi, mentre possiamo dimostrare subito che è una legge utile ad ogni cittadino.  Se così non fosse, come mai L'ex pm Antonio di Pietro, leader dell’IDV e l’altro ex pm al secolo eurodeputato De Magistris, l’hanno utilizzato con la motivazione che  "Altri impegni li hanno costretti altrove".
Non ci credete? Ebbene leggetevi questi articoli:


Legittimamente impedito Di Pietro non va in tribunale Questa l’imputazione  TOUR Il costoso viaggi americano e i 50mila dollari spariti  La figura misteriosa di Bianchini: candidato e non eletto nel 2001http://www.iltempo.it/2011/02/15/1237542-costoso_tour_americano_mila_dollari_spariti.shtml
16/02/2011 - Di Pietro non si presenta in aula giudiziaria per essere giudicato per truffa aggravata ai danni dello Stato. Legittimo impedimento... Ma non valeva solo per le cariche pubbliche?
Antonio Di Pietro diserta l’Aula. E questa volta non si tratta dell’«onorevole» leader dell’Idv che decide di non prendere parte ai lavori della Camera, ma proprio dell’«imputato», o meglio «convenuto», visto che si tratta di un processo civile, che ieri ha snobbato la convocazione a comparire davanti al giudice del tribunale di Milano.
Il resto qui http://www.effedieffe.com/index.php?option=com_content&view=article&id=41004:legittimamente-impedito-di-pietro-non-va-in-tribunale&catid=35:worldwide&Itemid=152

25/3/2011 – De Magistris usa il legittimo impedimento I casi della vita. E chi l’avrebbe mai detto? Proprio loro, i campioni dell’indignazione, proprio loro che parlano continuamente di regime, di dittatura, di fascismo. Loro che accusano Berlusconi di fuggire dai processi.
“Fatti processare“, è il loro slogan, il loro urlo contro Berlusconi. Poi magari è lo stesso Di Pietro a scappare dal processo. E il Cavaliere si fa il legittimo impedimento? Apriti cielo. E’ la fine del mondo. Ovviamente è “prima di tutto incostituzionale“, e poi non si fa, no no e ancora no. Tutti in piazza, a protestare. Contro il duce, contro Berlusconi. Il coniglio, lo stupratore della democrazia.
E poi… Luigi De Magistris usa il legittimo impedimento. Così, come se niente fosse. L’eurodeputato dell’Italia dei Valori è accusato, a Cagliari, di abuso d’ufficio insieme a Genchi: il giorno dell’udienza, però, il nostro De Magistris è impegnato al Parlamento Europeo. E come un Berlusconi qualsiasi, cioè come un dittatore, un duce e uno stupratore della democrazia, presenta un’istanza in cui invoca il legittimo impedimento (lavori parlamentari) e chiede il rinvio dell’udienza.

Pensa un po’. Di colpo il legittimo impedimento non è più incostituzionale. E nemmeno da dittatori o stupratori della democrazia. http://www.daw-blog.com/2011/03/25/de-magistris-usa-il-legittimo-impedimento

E per il nucleare? Ma forse che non ricorrendo noi alla costruzione di centrali di nucleari abbiamo salvato il nostro Paese dal rischio di radiazioni pericolose per la vita umana? Che ci mettiamo al suo posto? Chilometri quadrati di pannelli solari che si sono dimostrati già impraticabili, o le bio-masse così facciamo morire di fame qualche milione di africani e di asiatici, o il carbone, che in quanto a inquinamento e a morti ammazzati dalle malattie derivate dal carbone, supera di gran lunga il rischio del nucleare, ma in fondo c’è ancora l ‘energia eolica, quela sì che è buona per sconquassare l’eco sistema e far morire tutti gli uccelli che volano nella zona.
Ma possiamo sempre continuare con il petrolio, così armiamo le mani che ci stanno distruggendo con il fondamentalismo e il terrorismo e proseguiamo a far collassate la Terra, che sta franando in ogni dove, uccidendo il mare, la fauna e la flora marina assieme agli uccelli migratori.
E comunque basterebbe guardare la dislocazione delle centrali nucleari che si trovano sui nostri confini, per capire che anche questo referendum è una bufala pazzesca, un danno economico e soprattutto una ruberia dei nostri soldi.

E qui mi fermo, perché ho già sprecato troppo tempo per spiegare che ci stanno ancora una volta turlupinando in modo ignobile, da veri ladri ci stanno derubando, come se non ci avessero già abbastanza spremuti;  perciò voi fate quello che credete opportuno, ma io starò spaparanzata sotto le lenzuola a riposare oppure andrò a farmi una bella gita e a mangiarmi un favoloso gelato, alla faccia dei mentitori nostrani. QUINDI NON ANDRO’ A VOTARE!!!

Adriana Bolchini - Lisistrata

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