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Lei afferma:

"Mi auguro solo che non distruggano la viabilita' della citta', le utopiche idee su piste ciclabili, aree pedonabili ecc., NON ESSENDOCI LO SPAZIO DOVE FARLE, costerebbero migliaia di preziosi parcheggi, restringerebbero le carreggiate creando caos, inquinamento, impossibilita' di lavorare per tutti."

Sa che le dico? Che ha ragione! Io anzi sarei per eliminare totalmente i marciapiedi e unirli all'attuale strada carrabile in una bella carreggiata, unica, piana e senza ostacoli, promiscua per auto, camion, furgoni dagli scarichi mefitici e motorette rombanti. E camion dell'AMSA, ovviamente. Sosta selvaggia istituzionalizzata e guai al divieto di sosta (vietata dove poi, se viene reso tutto "flat" a livello di carreggiata?)

Ci pensi ai vantaggi: quanti anziani falciati senza pieta' da folli automobilisti, anziani cui l'INPS non dovra' pagare quelle noiose pensioni che tanto male fanno al bilancio dello Stato...

Quanta bella gioventu' decimata dal cancro ai polmoni per i gas di scarico, specie dei motori diesel...

Quanto lavoro per ospedali, case di cura e pompe funebri... e che ci vuol fare, qualche malato e  qualche cadavere in piu' saranno il prezzo per non perdere migliaia di preziosi parcheggi ed evitare caos, inquinamento e impossibilita' di lavorare per tutti...

Magari se invece rendessimo piu' difficoltoso il transito inutile della sciura col SUV sotto il sedere da mattina a sera (che non dimentichiamolo: lavora [il marito che la mantiene], guadagna [sempre lui], paga [con i soldi del marito], pretende [di lasciare il dinosauro in terza fila per lo shopping]) togliendo qualche parcheggio, potenziando le linee ATM invece di tagliarle, aumentando verde, piste ciclabili (cosi' la sciura in bicicletta fa ginnastica e non le serve sbatter via soldi nella palestra fashion) e restringendo le carreggiate chissa' che non ci guadagneremmo un po' tutti in salute, qualita' della vita e soldi. Soldi risparmiati, perche' l'auto privata una a testa per ogni membro della famiglia e' un bel costo e costringe spesso a fare delle rinunce ai propri divertimenti per mantenerla.

Ma lei e' cosi' giovane da non preoccuparsi per il futuro dei suoi discendenti (SUOI, non i figli dei comunisti, che tanto non arrivano a maggiore eta' perche' vengono divorati da piccoli dai loro genitori) in quanto a salute e qualita' di vita?

Progetti a lungo respiro che costringano ora a piccoli sacrifici per avere a breve gia' dei benefici sono il dovere di una classe politica (di qualsiasi colore) non miope che pensa al bene dei cittadini...

Quella precedente non lo era. Vediamo questa...