Rispondi

Ho letto attentamente tutti i vostri commenti..

Pur confermando grande stima per i competitori.... Stefano Boeri può rappresentare la virata per una sinistra che ..... sa fare anche la torta.... ( non solo mangiarla)..

Ecco le mie riflessioni libere su Stefano Boeri

Ero presente alla festa democratica alla presentazione della nomination di Stefano  Boeri  a sindaco di Milano e ne sono stato positivamente  impressionato ( la  platea eterogenea era tiepida)

Ero presente  5 anni fa alla presentazione  di Ferrante (un poliziotto che per cultura e professione nulla aveva capito dei problemi dei Milanesi ma sapeva tutto degli immigrati) alla presenza di una platea  che ancora fedele alla dottrina di Lenin  pensava di essere l'avanguardia-minoranza con diritto di governare..( la sinistra perse alla grande)

Ero presente l'anno scorso  alla investitura di Penati ( ottimo manager proveniente dell'apparato) alla presenza di una platea di persone dai capelli grigi rappresentanti il passato.( la sinistra perse di un soffio)

 La mia scheda  di Boeri:
Ottima presenza
Proprietà di linguaggio ,mai abuso di tecnicismi accademici
Esperienza internazionale( gli architetti di fama italiani sono famosi per la loro profonda cultura classica, ed umanista, ed urbanisti non possono che essere anche sociologi. Con una visione del medio futuro avanzata.
La sua competenza tecnica ???? attendo un parere dai suoi illustri colleghi del Politecnico.
Di solito gli ottimi divulgatori sono scarsi progettisti… ma  questo è secondario .

Si è sporcato le mani lavorando con Speculatori? Nulla di male se la collaborazione è durata fino al punto di conoscere di avere a che fare con persone che calpestavano la legalità
Anzi è risaputo che il bravo guardiacaccia è sempre un ex bracconiere.

Sarà una testa calda, per cui sarebbe pericoloso affidargli troppo potere.
Nel partito non deve creare nessuna corrente, ed il partito penserà a limitare  gli eccessi, ma anche dandogli mano libera in tanto
.
Debolezze?  Inammissibile  che sia un ladro, che rubi ammiccando l'occhio a speculatori …
Le Virtù pubbliche devono essere cristalline e trasparenti.
Le Virtù private, ormai ne abbiamo viste di tutte ma se ha un debole per veline, omosessuali, trans,,,per il gioco, per il bere, per sniffare ( che se li tenga per lui discretamente, ma sappia che l'opinione e la morale pubblica corrente non accetta certe debolezze)…, qualche vizio deve pure aver non siamo psicolabili da pretendere un Uomo perfetto ( magari stupido)

Direi che la direzione del partito ha finalmente  invertito la rotta ed  ha tirato dal cilindro un candidato che dimostra di SAPERE FARE E DI AVERE FATTO
La sinistra ha sempre pensato a dividere la torta  mai a farla ..( ecco la ragione delle sconfitte)

Gli altri candidati sono della vecchia tradizione di sinistra sanno dividere la torta? Ma una volta che la torta è finita…..
Però anche se rappresentano  l'archeologia ideologica marxista o libertaria anarchica hanno ancora un seguito e senza i numeri  non si vince.

Però possono essere dei validi  collaboratori. per cambiare il volto di Milano in meglio.
Finite le primarie tutti insieme per vincere.

Personalmente ritengo del tutto sensato che la direzione de PD appoggi a piene mani il suo candidato in questa competizione per le primarie  del centrosinistra.

Ma scusate  avete forse sentito che i cattolici, si riuniscono in conclave per eleggere un Papa protestante,O gli anglicani un cattolico? O gli ebrei un mussulmano , o i mussulmani un buddista.

E' una cosa fuori del mondo che un estraneo ad un partito,possa candidarsi  ad una carica, offrendogli  una entratura o saccheggio presso i propri iscritti?
Si voti sempre un candidato del partito che al massimo annunci nel suo programma la volontà di una alleanza, o la cessione della carica ad un estraneo.. ma non permettere di saccheggiare gli iscritti. ( Vedi Bonino e Vendola)

Un urbanista sindaco a Milano sarebbe meraviglioso… ma che coraggio ci vuole.. e ci sarà la volontà sua e del partito di seguirlo nell'innovazione???

Tutti sapete che Milano ( e la Padania ) è la città più inquinata d'Europa|

Ecopass,  piste  ciclabili od isole pedonali, palliativi….. il problema è uno solo:
via le automobili dalle strade…Prendiamo esempio da Zurigo e Manchester.Singapore
 Liberalizzazione totale per la costruzione di parcheggi :… sopra terra… sotto terra… a mezz'aria…parcheggio salato anche ai residenti .. strisce blu…..I mezzi pubblici di trasporto sono sufficienti se si limitano le auto…
Siccome le auto sono ancora un tabù si può correre ad uno stratagemma ( che funziona sempre)
Per causa di forza maggiore  quando l'inquinamento si avvicina alle  le soglie raccomandate dell' Unione Europee… scatta il blocco totale della circolazione.
In democrazia le proposte impopolari passano solo per motivi Igienici.

A parte moltissime cose che si possono fare a Milano, io prevedo una battaglia asprissima con l'estrema sinistra per vincere le primarie.
Con la nuova elettorale , ed il premio di maggioranza assegnato alla coalizione vincente che annulla di fatto il potere di veto dei piccoli partiti ( ad Atene si chiamava la dittatura della minoranza) sia ideologici ( tipo estrema sinistra) sia clientelari   sia demagogici come Di Pietro chi vince ha tutto il potere, ai perdenti rimane solo una verifica della costituzionalità e legalità dell'operato dei vincitori.

Per i piccoli partiti l'unica possibilità di visibilità e sopravvivenza è riuscire a vincere le Primarie.
Con questa vittoria il vincente ha di fatto accesso,udienza,credibilità, presso  il nostro elettorato.
La posta in palio per chi non l'ha capito è la nostra base elettorale ,non La Letizia Moratti o l'elettorato di destra  impermeabile alle sirene estreme.

La posta in palio è anche la legittimaazione del gruppo dirigente de PD cittadino che dovrebbe dimettersi in blocco in caso di sconfitta di Boeri.

Qualcuno ha pensato a soluzione alternative, ad altre vie d'uscite.

Ripeto le slogan di Stefano Boeri :" Si concorre per vincere non per testimoniare"

Come dice Fernando Martini "  la politica procede veloce" ( che strappi).

Saluti
Silvano Zanetti