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Inviato da avatar Michele Fadda il 01-09-2014 alle 08:58

E' interessante notare che gli Americani, a casa loro, applichino norme molto meno restrittive di quelle varate da noi dopo l'11 settembre, che di fatto rendono molto difficile realizzare questo genere di cose: pensa solo al requisito di "identificare e tenere traccia per 5 anni" di tutti i collegamenti.
Che ovviamente quindi devono avere, per tutelare il gestore, user e password, sotto la pena di possibile responsabilità penale per il gestore.
E per il poco che ho seguito la faccenda, c'era anche chi sosteneva in tempi recenti la necessità di creare "patentini di abilitazione" per poter installare un qualsiasi banale router domestico.
Iniziativa per fortuna sfumata, altrimenti tutti noi che abbiamo i nostri router domestici a casa saremmo tutti irregolari.

Siamo un paese purtroppo sostanzialmente medievale, in cui si inventa tasse, balzelli e si obbliga la gente a fare ogni sorta di strani balletti ogni volta che deve intraprendere una attività.
In fondo è facile, ci si mette all'ingresso di un ponte, o alle porte della città, e si chiedono delle monete agli sventurati che passano da quelle parti.

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