Rispondi

Comunque sarebbe ora di finirla con questa demagogia e ipocrisia, anche nel linguaggio.  Per cui, ad esempio,  si parla di case "vuote" o "abbandonate"  per giustificare il fatto che qualcuno se ne appropri abusivamente.   Le case non sono  "vuote", o "abbandonate". Sono case e basta. E hanno un loro legittimo proprietario.

Se no, è la legge della giungla.    A questo punto giustifichiamo tutto, perchè chiunque ha qualche "buon motivo" per prendersi la roba degli altri o violare la legge.  Ma stiamo scherzando? Signor Andrea De Gradi, se Lei trova un portafoglio pieno di soldi per strada, lo riporta al proprietario o si tiene in soldi, magari dicendo che "ne aveva bisogno"?  

E poi è ora di finirla con certe "argomentazioni" del tipo "i centri sociali sono riusciti a dare casa a più gente che l'Aler...".  Allora anche la mafia risce a gestire meglio l'ordine pubblico e a dare lavoro nelle sue zone controllate, di quanto non facciano le istituzioni.

Nessuno nega che esistano problemi sociali o abitativi (ci sono sempre stati).  Ma se le istituzioni sono inefficienti o lente,  ancora peggio (E MOLTO PEGGIO) è che ci siano delle "istituzioni" alternative, fatte da gruppi illegali e banditeschi.

Chi decide quali case occupare?  Chi decide a chi darle?  Ci sono graduatorie? C'è la possibilità di fare ricorso?  Ovviamente sono domande retoriche:  nella gestione di Centri Sociali e abusivi, non c'è traccia di tutto ciò. Solo la discrezionalità e le decisioni unilaterali di gruppetti di banditi megalomani che si autoproclamano rappresentanti del popolo e che decidono tutto nelle loro teste (bacate). Questo è il contrario esatto di una società civile e democratica. E' la dittatura dei prepotenti e della camorra.

Con un sistema del genere il concetto stesso di legalità e di rispetto delle regole (e anche di SOCIALITA')  vengono demoliti.  Il risultato non è una società più umana e più giusta,  ma una non-società invivibile (come sta diventando la nostra, dove i cittadini che rispettano le leggi e le regole prendono solo bastonate e multe, mentre dilagano gli abusivi).

Certo esistono problemi sociali e abitativi, ma l'illegalità non è il modo per risolverli. E' il modo per NON risolverli.  Le scorciatorie illegali affossano la soluzione VERA dei problemi.   Se io so che posso usare strade illegali,  e che mi lasciano fare, è evidente che non mi darò da fare per usare le strade legali (che sono più difficili).  Se so che posso parcheggiare in divieto di sosta non mi sforzerò mai di cercare un parcheggio a pagamento o usare i mezzi...

Perchè quelli che difendono le occupazioni abusive e i "Centri Sociali", per coerenza non difendono anche chi parcheggia in divieto, o chi non paga il biglietto sui tram, o chi fa la cacca nei parchi, o chi evade le tasse?

Chi difende le occupazioni abusive (ma non quelle di casa sua ovviamente) crea una spirale irresponsabile, dove a tutti è concesso tutto.  E alla fine anche i sostenitori dell' illegalità saranno vittime di questa situazione che loro stessi hanno fomentato.