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Inviato da avatar Barbara Rinonapoli il 30-04-2015 alle 11:07

La gestione di questa cosa è veramente vergognosa, il Comune di Milano si nasconde dietro risposte generiche "era inevitabile", "l'abbiamo fatto per la sicurezza dei bambini", "stiamo valutando la soluzione migliore".

Noi lo sappiamo da anni che era una cosa inevitabile.

Poi non fornisce una data entro la quale darci una risposta, non riapre le iscrizioni alle scuole comunali, costringendo di fatto i genitori che non possono tenere i figli a casa, a cercare un'alternativa privata, sempre che se lo possano permettere.

Mancano più o meno due mesi di scuola, e se entro fine giugno non sapremo quale soluzione è stata trovata, sarà difficile poi organizzarsi al meglio.

Intanto i bambini vegono trasportati nella struttura che li ospita con una navetta di Atm, non idonea al trasporto di bambini così piccoli perché sprovvista di cinture di sicurezza, esponendo i bambini a un pericolo elevato in caso di frenata brusca o incidente. Il Comune di Milano ha tolto i bambini da una situazione pericolosa per poi metterli in un'altra situazione forse ancora più pericolosa.

Intanto il Comune di Milano cosa fa? Si occupa del restyling della città in previsione dell'apertura di Expo. Dice che non ci sono i fondi per ristrutturare la nostra scuola ma ha sprecato milioni di euro per un tunnel che sbuca proprio in Gattamelata e che al momento è ancora chiuso, ma forse lo riapriranno perché nel frattempo si sta parlando della costruzione del nuovo stadio del Milan.

Si vede che lo stadio è più importante della scuola e l'Expo è più importante di 117 bambini, cittadini di Milano, delle loro famiglie e delle loro adorate maestre.

Che tristezza.

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