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Buongiorno a tutti.

Non penso che la vigilanza privata sia efficace, come potrebbe intervenire?

Potrebbe essere utile una sorta di "mail bombing" ai diretti interessati:

• ass. GRANELLI assessore.granelli@comune.milano.it
• dott. D'URSO antoniomariapiodomenico.durso@poliziadistato.it
• dott. S.ZAMBELLI simone.zambelli@comune.milano.it

copiando ad esempio questa che è stata inviata ieri, ho tolto la prima parte per motivi di riservatezza ma se vuole posso girare i suoi contatti.

Alla prossima.

"...Siamo a scriverle per un altro spinoso problema che affligge questa  periferia di ZONA8, che come lei ben sa è parecchio messa male, stiamo parlando di OGNI SORTA DI PROSTITUZIONE e di conseguenza di tutto ciò che comporta:

zona malfamata, insicura, sporca, quindi invivibile.

Sappiamo che in Italia la prostituzione non è perseguibile penalmente, ma solo lo sfruttamento ed il favoreggiamento lo sono, ma non è più possibile sopportare scene che insultano la pubblica decenza, che giornalmente si ripetono in Viale Certosa, via Ludovico di Breme, via Luciano, via Polidoro da Caravaggio, via Perin del Vaga,  via Barnaba Oriani e via Mario  Pannunzio.

I residenti stanno chiedendo da anni che l’area di proprietà del Comune di Milano sita in via Ludovico di Breme 59, a fianco dell’Hotel Duble Tree, sia trasformata in uno spazio ricreativo, (i progetti e le promesse risalgono al 1988) al fine di ridare segnali di vivibilità al quartiere,  ma lei ben comprende come ciò non può convivere con  le attività meretrici che si svolgono sul marciapiede: non sarebbe possibile alcuna attività serale ed anche di giorno i rischi di incontri sconvenienti sono elevati.

Milano città metropolitana vuole essere : città della trasgressione o città che sa offrire  ai suoi cittadini e visitatori, in ogni quartiere ed in ogni angolo, sicurezza, tranquillità e bellezza?

Siamo consapevoli che  contrastare  un tale fenomeno non sia semplice , ma siamo anche certissimi che quando si vuole fortemente porre rimedio ad uno stato di degrado tale che getta discredito sulla città tutta, ciò sia possibile.

Occorre coraggio, certamente, occorre andare contro corrente, verissimo, occorre anche essere impopolari nei confronti della politica che troppo spesso scende a compromessi!

Sono genitori e nonni che le parlano, che vogliono confidare nel suo profondo senso morale e sicuramente troverà i modi più consoni, unitamente ad altre persone sensibili, per contrastare questa piaga.

Siamo altresì certi che comprende benissimo le nostre preoccupazioni  ed il desiderio che nasce dal cuore di poter donare ai nostri figli e nipoti una città migliore di quella che stiamo vivendo noi in questo momento.

Non ci abbandoni !

Grazie ed un cordiale saluto."