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Inviato da avatar Massimo Mulinacci il 25-11-2015 alle 14:22

Ciao Manuela,

grazie delle tue risposte.

Il problema di noi cittadini è che non sempre riceviamo risposte, poi non veniamo informati né di quello che può essere fatto, né di quello che davvero si sta per fare.

Ci sono piani per fare piste di skate in Cermenate, rubando spazio ai giardini, facciamo harry Potter in via Neera per un ipotetico futuro ma abbiamo, come direbbe qualcuno, qui e ora, la via Montegani in condizioni pressoché tragiche, e così via.

Mancano piani per sistemare lo scempio dei mercati nella zona (ma servono ancora?) e per togliere dall'abbandono mortale le aree verdi del "trapezio maledetto", cioè il nostro quartiere. Concedimi la battuta.

Ritornando poi da Harry Potter, la pista ciclabile di zona è qualcosa che è nei progetti da circa quindici anni. Essendo io uno dei primi ideatori, forse il primo, puoi immaginare quanto la cosa mi faccia piacere, non sono di certo contrario.

Ma non si è mai fatta, nemmeno in questi cinque anni. Non ha, oggi, valore il dire che si farà...

Ma non è con animo avverso che ho riportato quanto hai letto.

In realtà, quello che è successo, è che negli ultimi cinque anni poco è cambiato da prima. Poi non è detto che i prossimi cinque anni siano da mettere in tasca; eviterei di fare piani per il futuro post elettorale.

Credo che si sia perso molto tempo; non sono l'unico a dire che questa amministrazione comunale ha perso per strada o abbandonato i cittadini delle periferie, che sono ancora, appunto, periferie.

I nostri quartieri, tranne poche isole felici, sono ancora più deperiti, proseguendo la lenta ed inesorabile discesa già in atto nelle precedenti giunte.

Possiamo pure dirci che c'era ben altro da fare, ma il ben altro alla fine lascia intatte le micce del degrado fisico e sociale, non dà valore.

Il caso di via Montegani, ma anche di viale Cermenate per non parlar del Naviglio e così via, è li a tener memoria.

Serve impegno reale e tempestivo, comunicazione agli interessati: quelli che abitano dove si vuole intervenire o, capita anche questo, dove non si può intervenire.

Dacci qualche speranza, tu che ascolti... porta le nostre parole nell'Olimpo.

Chiarisco per vizio, non per necessità, che le rimostranze non sono personali nei tuoi confronti, ma verso l'amministrazione in quanto tale.

Un abbraccio

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