Rispondi
Rispondi a:
mi sembra che qualcuno non abbia ancora capito che il Governo non è un pozzo senza fondo da dove attingere finanziamenti (suggerisco la lettura di "Grandi Illusioni" di Giuliano Amato, uno che in fondo è stato in parte responsabile di questa dissipazione, per capire bene in che situazione ci troviamo e come certi ragionamenti non funzionino più). E quindi se lo Stato, anziché buttare vie risorse per recuperare le sue aree dismesse (come ha fatto ad esempio a Bagnoli), ne GENERA, ridestinando gli utili a un servizio (e che servizio! l'accessibilità su ferro, niente di meno), beh, mi sembra una buona idea. Suggerisco poi di leggersi meglio il PGT che avete inopinatamente approvato: le aree (private) su cui si può costruire impunemente senza fare un metro quadro di verde o di edilizia sociale sono MILIONI E MILIONI di metri quadri. Non è affatto vero che gli scali ferroviari siano le "ultime aree della città", gli immobiliaristi sono ben contenti se si blocca il riuso delle aree pubbliche dismesse, così potranno continuare a costruire sulle aree verdi. Sveglia! Cappato, alle ultime elezioni ti ho anche votato, ma di urbanistica mi pare tu ne capisca davvero poco!
Accedi
Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati