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I nostri parchi sono ormai diventati dei dormitori a cielo aperto.
Fino a sabato scorso, all'interno del parco comunale di Viale Marche,99-Via Farini 92 erano presenti sei-sette materassi, utilizzati da eritrei/etiopi??? per dormire.
La squadra Amsa, nonostante la presenza, non certo pacifica di tali soggetti, (alle 10 stavano ancora dormendo), ha provveduto a rimuoverli e a caricarli nel camion.
Cionondimeno, tali soggetti ora usano le coperte ed hanno scelto come luogo ideale la struttura sottostante gli scivoli. I nostri bambini frequentano parchi in cui la sera/mattino tali soggetti si ubriacano, si drogano, dormono, mangiano, urinano, vomitano e tanto altro.
Non riesco a capire perchè se dopo la chiusura del parco comunale, io, cittadino italiano, vengo trovato dai vigili o dalle forze dell'ordine sono SANZIONABILE e tali soggetti possono restare tranquillamente.
AMSA è l'Azienda di raccolta dei rifiuti, non si occupa d'ordine pubblico.
I nostri politici, in questi giorni sono tutti pronti a parlare di sicurezza, ma ormai la situazione è diventata insostenibile.
Non è più questione di razzismo, ma di rispetto delle regole minime di civile convivenza. I parchi non sono dormitori o latrine.
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