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Grazie per la risposta, mi auguro che una volta terminata la campagna elettorale sia possibile non soltanto realizzare, ma soprattutto capire e prendersi carico dell'inclusione sociale di tutte le disabilità.
Noi cerchiamo di mantenere vivi i 15 CDD Comunali che sono comunque un patrimonio di risorse umane bel motivate. Ma il problema è quello del personale: a causa della legge di stabilità, non sono possibili le assunzioni, salvo 23 unità assunte al primi di febbraio in varie forme: cooperative, contratti a tempo determinato ecc.
I 21 CDD convenzionati seguono un altro percorso, poco verificabile. Non solo l'assistenza deve essere garantita, ma l'inclusione.
I Municipi devono prendersi carico dei ragazzi disabili e delle loro famiglie, reperendo strutture che diano sollievo, lavorare con il volontariato, accompagnare i ragazzi ad esperienze di disacco dalla famiglia. Promuovere prendersi carico non solo dei disabili ma anche e soprattutti delle loro famiglie.
Questo se si vuole limitare il ricorso agli RSD
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